Tosi. Ma l’amministrazione pensa ai fiorellini sui ponti

A Tosi non sfugge niente. Neanche i grossi tronchi che si sono incastrati a Ponte Garibaldi. E anche se impegnato a Bruxelles al Parlamento Europeo, non manca di notare che “nell’Adige, sotto Ponte Garibaldi, grossi tronchi e detriti. Sembra una diga! Amministrazione comunale pigra e distratta, non attiva nessuno per rimuoverli. Cosa aspettano, una piena che faccia danni per sistemare le cose?”.

E arriva puntuale la frecciata a Tommasi.

“Anziché mettere fiorellini e piantine sui ponti, sarebbe meglio sistemare cosa c’è sotto. Altrimenti poi succede come a Ponte Nuovo, cantiere infinito, dove una piena dell’Adige aveva colpito le impalcature, con il risultato che siamo ancora qui, dopo quasi cinque anni, con il ponte chiuso. Un ritardo improponibile, è inaccettabile che un ponte sia chiuso da così tanto tempo, ricordo che il Ponte Morandi a Genova è stato rifatto in appena un anno e mezzo. A Verona invece dopo quasi cinque non si riesce ancora a riaprire un ponte”.