Villafranca di Verona si prepara a vivere un’estate all’insegna della cultura con l’arrivo del Garda Festival – Lake Garda International Music and Dance Festival, rassegna che, dopo il successo delle prime due edizioni, approda per la prima volta nella città scaligera con un programma ricco di eventi di alto profilo. Dal 12 luglio al 14 agosto, Villafranca sarà una delle prestigiose tappe di un festival che unisce bellezza, arti performative e valorizzazione del territorio.

Nato nel 2023 per iniziativa del Fondo Niccolò Piccinni e sotto la direzione artistica di Maximilien Seren-Piccinni, il Garda Festival ha saputo conquistare in breve tempo un rilievo nazionale e internazionale. L’edizione 2024 ha superato i 1.500 spettatori, con più di 80 artisti in cartellone, mentre per il 2025 si prevede una crescita ulteriore in termini di pubblico e di visibilità, anche grazie ai nuovi prestigiosi patrocini: dal Ministero della Cultura al Parlamento Europeo, fino all’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.

Tra le location principali anche il Castello Scaligero di Villafranca, che ospiterà quattro appuntamenti di grande richiamo. Si comincia il 20 luglio con Mythos, spettacolo originale ideato in collaborazione con Beatrice Carbone, storica étoile del Teatro alla Scala. Ispirato al mito classico di Catullo e a quello romantico dannunziano, il Gala vedrà sul palco i Primi Ballerini e Solisti del Teatro alla Scala, tra cui Antonella Albano, Martina Marin, Vittoria Valerio, Emanuele Cazzato ed Edoardo Caporaletti.

Il festival proseguirà con tre appuntamenti consecutivi il 1°, 2 e 3 agosto.

Il primo in programma per l’1 agosto è il grande recital lirico in omaggio a Luciano Pavarotti, a novant’anni dalla nascita, con protagonista il tenore turco Murat Karahan, stella internazionale già applaudita nei maggiori teatri del mondo. La serata, arricchita dalla presenza delle figlie del Maestro, Giuliana e Cristina Pavarotti, sarà realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica di Turchia.

A seguire, il 2 agosto spazio alla settima arte con il concerto-evento “David di Donatello – Italian Cinema Concert”, pensato per celebrare i 70 anni della celebre statuetta. L’orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Titotto, eseguirà brani iconici del cinema italiano firmati da maestri come Morricone, Rota, Piovani, Trovajoli e Piccioni. Madrina della serata sarà Ornella Muti, accompagnata dalla figlia Naike.

Il quarto evento villafranchese in programma per il 3 agosto avrà invece un respiro mitteleuropeo. Sarà una serata musicale dedicata alle corti austro-ungariche con l’Orchestra Giovanile di Brescia & Novae Cordae Ensemble, patrocinata dall’Ambasciata d’Austria in Italia e con la partecipazione del console austriaco.

Il festival offrirà ingresso gratuito per il Kaiser Gala, mentre per gli altri eventi è prevista una scontistica del 20% per i residenti di Villafranca, oltre a riduzioni per under 35 e over 65. I biglietti saranno acquistabili online e presso la biglietteria fisica.

L’assessore alla Cultura di Villafranca Claudia Barbera, durante la presentazione ufficiale, ha espresso soddisfazione per l’approdo del Garda Festival in città: «È per me un grande onore accogliere una rassegna di questo livello. Villafranca, grazie anche a questo progetto, conferma il suo ruolo centrale nella promozione della cultura sul territorio. Il nostro Castello Scaligero diventa così teatro di eventi straordinari che uniscono arte, bellezza e valorizzazione del patrimonio».

Tra i momenti più attesi anche la consegna del Premio Piccinni – For excellence in the performing arts, in programma il 27 luglio a Lazise, che quest’anno sarà assegnato al celebre pianista croato Ivo Pogorelich, riconosciuto come uno dei più grandi interpreti contemporanei.

Maximilien Seren-Piccinni ha sottolineato l’importanza dell’ingresso di Villafranca nel circuito del Festival: «Non è sul lago, ma le sue colline moreniche sono parte integrante di questo territorio. Villafranca ha tutto il potenziale per diventare un polo culturale permanente dove musica, danza, cinema e letteratura possano dialogare tra loro. Il Garda Festival rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione, un luogo in cui le arti dialogano con la bellezza naturale e culturale, – continua – abbiamo voluto costruire un’edizione che sappia emozionare, far riflettere e celebrare il patrimonio artistico e umano del territorio».