Il 1° ottobre non scatterà il blocco dei diesel Euro5 in Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna. La decisone alla Camera dov’è in discussione il decreto Infrastrutture grazie all’approvazione di un emendamento della Lega, primo firmatario Riccardo Molinari.

Le proteste contro il blocco Euro5 l’anno avuta vinta

Il blocco era conseguente alla procedura d’infrazione della Commissione Europea che aveva rilevato come in queste regioni del nord Italia la qualità dell’aria sia pessima.
Non però che il blocco sia stato del tutto abbandonato. Slitta solo di un anno, al 1° ottobre 2026 . La novità è anche che quando il blocco scatteranno sarà più applicato ai comuni con meno di 100 mila abitanti.
A determinare la decisione della Camera le proteste e le preoccupazioni di molti esponenti politici del centrodestra residenti nelle regioni interessate.