Periodo di ferie. Già mancano i medici e gli infermieri. Ma da qui alla fine di agosto ne mancheranno ancora di più a causa delle ferie. L’Anaao Assomed, il sindacato più numeroso dei camici bianchi ospedalieri calcola che la carenza s’aggraverà del 20% per le prossime 5 settimane.

5 milioni di giornate di ferie non godute

Una situazione che pesa soprattutto sul personale che rimane al lavoro che deve garantire comunque il servizio. Tanto che alcuni hanno deciso di  rinunciare o posticipare le ferie. Come è già accaduto per gli straordinari, così anche per le ferie, fa notare il sindacato, sono più di 5 milioni le giornate non godute né recuperate economicamente.

Non mancano solo i camici bianchi. Mancano i soldi

In 10 anni sono stati tagliati 35 mila posti letto e negli ospedali ci sono 10 mila camici bianchi in meno a causa del blocco delle assunzioni dovuto ai limiti del tetto di spesa che è fermo al 2004. E il decreto ministeriale che definisce il fabbisogno di medici è del 1998.

2004 e 1998, anni nei quali la situazione della società italiana era diversa sia per la componente demografica di anziani, che necessita inevitabilmente di più cure, sia per l’aumentata richiesta di salute.

C’è poi da dire che anche il sistema delle ferie va adattato alle nuove esigenze, evitando di concentrarle solo su alcuni mesi e spalmandole invece su tutto l’anno.