La morte di Giovanni Arduini
15 motociclisti morti dall’inizio dell’anno. 4 solo nel mese di luglio. E’ il bilancio della strage che si sta verificando sulle strade del Veronese, la provincia veneta più colpita.
L’ultimo grave episodio è avvenuto nella giornata di ieri sui colli nel Comune di Valeggio, dove Giovanni Arduini si è scontrato frontalmente a bordo della sua moto contro un’auto che procedeva in direzione opposta. Il giovane era di Villafranca, aveva solo 18 anni, studiava al liceo Medi ed era una promessa del tennis.
La disgrazia ha destato grande dolore non solo per la giovane età della vittima, ma anche perché il ragazzo era molto amato in città, figlio dell’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Arduini e nipote di Lucio Cordioli, notissimo medico e amministratore comunale.
La gita in moto con gli amici
Giovanni era uscito in moto con altri due suoi amici per fare un giro per le vicine colline tra Valeggio e Custoza. La strada della tragedia è piuttosto stretta e piena di curve. Ed è percorrendo una di queste che si è scontrato con un’auto che proveniva in direzione opposta.
Alla famiglia di Giovanni le condoglianze del gruppo L’Adige e della redazione di Target.
