Vigasio si prepara ad accogliere una nuova edizione di uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno veronese. Da giovedì 16 ottobre a domenica 9 novembre 2025 torna la 27ª Fiera della Polenta, una manifestazione ormai simbolo del territorio, capace ogni anno di richiamare migliaia di visitatori da tutta Italia e anche dall’estero.
Allestita in cinque grandi tensostrutture in grado di ospitare ogni sera migliaia di persone, la Fiera offre un percorso gastronomico d’eccezione con oltre 130 piatti diversi, preparati dalle 12 cucine attive per tutta la durata dell’evento. “La peculiarità della nostra Fiera resta la valorizzazione della polenta, prodotto di altissima qualità coltivato esclusivamente a Vigasio, senza trattamenti o manipolazioni genetiche” – ha spiegato Umberto Panarotto, presidente di Vigasio Eventi, durante la presentazione ufficiale al Mercato Coperto di Campagna Amica. “Anche quest’anno – ha aggiunto – manteniamo gli stessi prezzi dell’edizione precedente, offrendo piatti selezionati con ingredienti di prima qualità”.
Un messaggio condiviso dal presidente della Provincia, Flavio Pasini, che ha sottolineato come la Fiera rappresenti “un’autentica espressione delle tradizioni agricole e delle competenze locali, lontana dalle manifestazioni meramente commerciali”.
Il sindaco di Vigasio, Eddi Tosi, ha ricordato le origini dell’evento: “Era nata come una piccola festa sul piazzale della chiesa, organizzata da pochi volontari. Oggi è diventata una Fiera capace di superare le 120mila presenze, mantenendo però intatto lo spirito di comunità con cui tutto ebbe inizio”.

Un menù ricchissimo e tante novità
L’edizione 2025 propone nuove pietanze, tra cui paella, manzo all’olio, sottocoscia di pollo, pollo al curry, pollo con peperoni e cipolla piccante, polpettine con salsa all’amarone, maccheroncini con tastasal, baccalà mantecato e luccio in salsa. Non mancano i grandi classici della tradizione veneta come pastisada de caval, polenta e baccalà, frittura di pesce, risotto alla vigasiana, tortellini di Valeggio fatti a mano, bigoli con l’anara e grigliate di carne, oltre a dolci monoporzione e pizze con impasto a base di farina di mais.
La Fiera sarà aperta tutte le sere, mentre sabato, domenica e festivi sarà attiva anche a pranzo, accompagnata da un ricco calendario di spettacoli, musica, teatro e intrattenimento a ingresso libero. L’inaugurazione, prevista per giovedì 16 ottobre, offrirà aperitivo e torta di benvenuto per tutti, in compagnia della mascotte Tina.
Tradizione e innovazione
Ogni lunedì, martedì e mercoledì alle 22.30 si terrà la consueta estrazione a premi, a partecipazione gratuita, con in palio numerosi riconoscimenti tra cui televisori da 50 pollici.
Grazie alla nuova app della Fiera della Polenta, i visitatori possono consultare il menù, scegliere i piatti preferiti e completare il pagamento tramite smartphone o totem, presentando alle casse il QR code generato dall’app.
Sostenibilità al centro
Anche quest’anno la manifestazione conferma il proprio impegno verso l’ambiente grazie alla collaborazione con Ecolinea, che fornisce stoviglie riutilizzabili in melamina e posate in acciaio, riducendo drasticamente l’uso della plastica. “Il nostro obiettivo – ha spiegato Panarotto – è raggiungere una Fiera della Polenta totalmente ecosostenibile”.
Per il programma completo e ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale www.fieradellapolenta.it.

