“Stories Of Surrender – The Show” per sostenere l’AICS

Dopo il sold out dello scorso 5 aprile al Teatro Camploy, dove il pubblico veronese aveva riempito la sala per una serata dedicata al reparto di Chirurgia del Pancreas dell’Ospedale di Borgo Roma, Stories Of Surrender – The Show” torna a Verona con un nuovo appuntamento all’insegna della musica e della solidarietà.
Lo spettacolo, ispirato alla storia e alla filosofia degli U2, andrà in scena venerdì 28 novembre al Teatro Blu di Verona, con un obiettivo benefico: raccogliere fondi a favore di AICS – Associazione Italiana Cyberbullismo e Sexting, impegnata nella tutela dei giovani vittime di cyberviolenza.

Organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Quinta Parete di Verona, l’evento si presenta come un format unico che unisce musica e teatro: le canzoni iconiche degli U2 vengono alternate a momenti di recitazione tratti dalle autobiografie dei membri della band, per costruire un racconto che intreccia arte, vita e valori.
Un’esperienza immersiva che celebra non solo la carriera del leggendario gruppo irlandese, ma anche i messaggi di amore, resilienza e impegno sociale che da sempre accompagnano la loro musica.

I portavoce del progetto spiegano così la filosofia alla base dello show:

«Con il nostro spettacolo dedicato alla storia e alla vita degli U2, dentro e fuori la band, vogliamo farci portavoce dei loro ideali: quelli di chi ha cantato l’amore autentico, ha affrontato sfide impossibili e ha saputo mettere la musica e i valori al centro del villaggio. È ciò che dovremmo fare tutti, soprattutto in occasioni come questa».

L’iniziativa nasce dal desiderio condiviso di Quinta Parete e del team di “Stories Of Surrender – The Show” di dare continuità a un percorso di impegno civile e culturale.
Come spiega Federico Martinelli, presidente di Quinta Parete:

«Questo show è molto più di un concerto: è un viaggio emozionale, un ponte tra musica, teatro e solidarietà. Con “Stories Of Surrender – The Show” vogliamo toccare le corde del cuore, parlare di tematiche che ci riguardano tutti e, soprattutto, fare la nostra parte per chi ha bisogno di sostegno e ascolto. La forza della musica può diventare una voce potente contro il silenzio del dolore e dell’emarginazione. Dopo anni in cui abbiamo sostenuto cause legate alla salute fisica, ora vogliamo accendere i riflettori sul benessere psicologico dei più giovani. È una sfida diversa, ma non meno urgente. Abbiamo bisogno anche di te!».

Il ricavato della serata sarà destinato all’AICS – Associazione Italiana Cyberbullismo e Sexting, che da anni lavora per contrastare i fenomeni di violenza digitale tra i giovani.
Il presidente dell’associazione, Andrea Bilotto, sottolinea l’importanza di sensibilizzare su questi temi:

«Il sexting, la pratica di scattare e condividere selfie o video intimi, coinvolge circa il 10% degli adolescenti, e il 70% di loro sono ragazze. Le conseguenze, oltre a quelle psicologiche, possono essere pesantissime: etichettamento sociale, commenti offensivi, emarginazione pubblica alimentata da cyberbulli e haters. Bastano pochi click per trasformare un gesto ingenuo in una fonte di sofferenza».

Sul palco del Teatro Blu, Borgo Roma, Piazza Giovanni Paolo XXIII si alterneranno Alessandro Ridolfi alla batteria, Ivan Montafia alla chitarra, Sergio Fanini al basso e Luca Isidoris alla voce. Le parti recitate saranno affidate ad Elena Modugno e Alessandra Marognoli della Compagnia Teatrale Tabula Rasa.

“Stories Of Surrender – The Show” si annuncia così come una serata capace di fondere emozione, musica e riflessione: un omaggio agli U2 e ai loro ideali universali, ma anche un’occasione concreta per trasformare la cultura in solidarietà.
Biglietti: €15 – disponibili su https://www.eventbrite.it/e/biglietti-omaggio-agli-u2-stories-of-surrender-u2-night-1829978036569?aff=oddtdtcreator