Un viaggio nel cuore della Terra, tra gemme, fossili e pietre preziose. Torna a Veronafiere, da venerdì 21 a domenica 23 novembre, il Verona Mineral Show, la 73ª edizione della storica mostra-mercato che ogni anno richiama collezionisti, studiosi e curiosi da tutto il mondo. Con oltre 250 espositori provenienti da 27 Paesi e 10mila metri quadrati di superficie espositiva, l’appuntamento si conferma uno dei più importanti a livello europeo per il settore dei minerali, dei fossili, della gemmologia e della gioielleria artigianale.
Accanto agli stand dedicati a minerali rari, cristalli, gioielli e pietre semipreziose, il Verona Mineral Show propone anche un ricco calendario di laboratori, workshop e attività educative rivolte a un pubblico di tutte le età, con l’obiettivo di unire scienza, curiosità e divertimento.
Tra le attrazioni più attese di quest’anno spicca la mostra immersiva “Cento anni nell’abisso”, curata dall’Associazione Culturale Benetticeras in collaborazione con il Museo Geopaleontologico di Camposilvano. In un percorso di sette minuti, i visitatori vivranno un’esperienza sensoriale che li porterà “nel profondo della Terra”, ripercorrendo le scoperte speleologiche nella Spluga della Preta, sul Corno d’Aquilio in Lessinia.
Sabato 22 novembre, nella Sala Mascagni, spazio agli approfondimenti scientifici con due appuntamenti aperti al pubblico:
- alle 11.00, il convegno “Pietre minerali tra scienza e meraviglia – Dove la natura crea e l’arte celebra la natura”, a cura della geologa Grazia Signori;
- alle 15.00, “Diamanti: viaggio nel tempo all’interno della Terra”, tenuto dal geologo Fabrizio Nestola, che guiderà i partecipanti in un affascinante percorso alla scoperta dell’origine e delle caratteristiche dei diamanti.
Ogni giorno i padiglioni 5 e 6 ospiteranno laboratori tematici e attività didattiche a cura dell’Associazione Geologica Mineralogica Veronese, del Museo Paleontologico di Roncà e del Centro Produttività Veneto Gold Academy. I più piccoli potranno osservare da vicino i segreti della natura imparando a usare il microscopio elettronico, dipingendo con l’artista Raffaele Curiel, o partecipando agli scavi simulati condotti da paleontologi dell’Associazione Scientifica Culturale In Legend, che spiegheranno le tecniche di recupero dei fossili.
Novità di questa edizione sarà anche la dimostrazione di analisi dei frammenti d’ambra, con l’osservazione degli insetti intrappolati al loro interno, un’occasione unica per vivere la scienza in modo coinvolgente e interattivo.
Il Verona Mineral Show 2025 sarà aperto al pubblico da venerdì 21 a domenica 23 novembre, dalle 9 alle 19, nei padiglioni 5 e 6 di Veronafiere (ingresso da Porta Cangrande).
Biglietti: 10 euro online e 12 euro in cassa. Parcheggio disponibile in viale del Lavoro – P3.
