In Italia le persone che hanno superato i 100 anni sono 25 mila, soprattutto donne

A S.Giovanni Lupatoto, alla Residenza Mimosa della Fondazione Pia Opera Ciccarelli domenica 30 novembre si è vissuto un pomeriggio ricco di emozione e gratitudine per festeggiare i 100 anni della signora Neva Busacco, 8ª ultracentenaria della Fondazione. Una festa sentita, partecipata dalla famiglia, dagli operatori e dall’intera comunità della struttura, che ha voluto rendere omaggio a un traguardo raro e straordinario.

Nata il 27 novembre 1925 a Gazzo Veronese, Neva attraversa con la sua storia un secolo segnato da guerre, ricostruzione e profondi cambiamenti sociali. La sua giovinezza fu segnata dal duro lavoro nei campi e dalle difficoltà dell’immediato dopoguerra. Durante la Seconda guerra mondiale affrontò prove durissime: la partenza del fidanzato per il fronte, la deportazione nei campi di lavoro in Germania e, nel 1945, la liberazione a Berlino da parte dell’Armata Rossa, cui seguì un lungo e faticoso viaggio di ritorno attraverso il Brennero.

Superati gli anni più difficili, Neva si dedicò con determinazione alla famiglia, crescendo i figli Franca e Patrizio e affrontando ogni tipo di lavoro necessario per garantire loro un futuro sereno. Con il rientro del marito e la nascita del secondo figlio, la coppia prese in affitto alcuni campi e avviò una vita fondata su valori solidi: onestà, sacrificio, costanza e amore, principi che Neva ha trasmesso ogni giorno con semplicità e forza.

Col tempo, le sue mani – abituate alla fatica della terra – hanno imparato a creare bellezza attraverso la maglia e l’uncinetto, trasformando gesti quotidiani in segni di cura per i nipoti. Oggi, a 100 anni, Neva è un prezioso ponte tra passato e presente: un esempio di dignità, resilienza e dedizione, capace di ricordare a tutti l’importanza del lavoro e dei legami familiari.

Una festa autentica e commovente

Circondata dall’affetto dei suoi due figli, sei nipoti e nove pronipoti, che la considerano la radice più forte della loro storia, Neva continua a partecipare con vivacità alla vita della Residenza Mimosa: ama la musica, sfogliare riviste, giocare a tombola e conversare con le compagne di tavolo.

A rendere il momento ancora più speciale è stata la presenza del Sindaco di Gazzo Veronese, Stefano Negrini, che ha portato alla festeggiata i saluti e gli auguri dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità.

Una festa autentica e commovente per una donna il cui esempio, fatto di forza e dolcezza, continua a ispirare chiunque abbia la fortuna di incontrarla. Neva, con la sua lunga vita, testimonia come anche le storie più semplici possano diventare straordinarie.