Matteo Gelmetti e Marco Padovani, rispettivamente senatore e deputato di Fratelli d’Italia attaccano la Soprintendenza che è intervenuta per far rimuovere dalla Torre dei Lamberti il drappo dei Vigili del Fuoco che tradizionalmente viene appeso in occasione della festa di Santa Barbara.
Il drappo dei Vigili del Fuoco
«Da Assessore alla Protezione Civile – osserva Padovani– ho avviato e sempre sostenuto questa iniziativa, perché i Vigili del Fuoco rappresentano un presidio di umanità, professionalità e sicurezza che vive nel cuore dei Veronesi e delle comunità italiane. Per questo trovo davvero difficile comprendere motivazioni così rigide e, a tratti, francamente eccessive per un drappo che resta esposto pochi giorni e che non ha mai arrecato alcun danno al monumento».

Il drappo per Giulio Regeni
Ma a Gelmetti non sfugge il diverso atteggiamento della Soprintendenza con i drappi gialli da 3 anni su Palazzo Barbieri che chiedono verità per la morte di Giulio Regeni . «Due pesi e due misure» sottolinea polemicamente. E rincara: «Ciò che lascia perplessi – e sinceramente indigna – è che il medesimo zelo non venga applicato ai due drappi gialli che da 3 anni campeggiano su Palazzo Barbieri, senza che la Soprintendenza abbia sollevato obiezioni.
Perché ciò che è considerato “invasivo” su una torre in piazza delle Erbe non lo è sulla facciata del Comune di Verona, nel cuore di piazza Bra?»
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