( di Francesca Romana Riello)
La sesta edizione di Siamo nati per camminare ieri ha riempito Palazzo Barbieri con l’entusiasmo dei più piccoli, trasformando la mobilità sostenibile in un gesto concreto e quotidiano. L’atmosfera era quella delle grandi giornate semplici: spontanea, vivace, senza formalismi.
Un’edizione di Siamo nati per camminare che cresce, e si vede
Sono 1.828 gli alunni coinvolti quest’anno, appartenenti a 99 classi di 14 scuole primarie e una secondaria. Numeri quasi raddoppiati, che però raccontano solo una parte della storia: l’altra la si vede nei cartelloni portati dai bambini, nelle loro osservazioni sugli spazi davanti alla scuola, nei dettagli che gli adulti spesso non notano.
Siamo nati per camminare: le settimane a piedi, in bici e un po’ anche in autobus
Dal 20 al 31 ottobre molti studenti hanno provato a cambiare abitudini. C’è chi ha scelto la bici, chi ha fatto un pezzo di strada a piedi con gli amici, chi ha preso l’autobus per la prima volta con naturalezza. Le loro voci oggi raccontavano percorsi brevi, ma pieni di significato: salute, autonomia, un altro modo di vivere la città.
Le voci della mattinata e lo spirito di Siamo nati per camminare
«Questa Amministrazione presta un’attenzione particolare alla relazione tra i bambini e la città», ha ricordato l’assessora Elisa La Paglia, sottolineando quanto spesso siano proprio i più piccoli a trainare i cambiamenti.
«Abbiamo quasi raddoppiato gli iscritti», ha spiegato Monica Vercesi di Genitori Antismog. «Concentrarci sugli spazi attorno alle scuole ci ha permesso di ascoltare davvero cosa vedono i bambini».
Dal mondo del trasporto pubblico è arrivato un segnale concreto: «La sensibilità delle famiglie sta cambiando», ha osservato Giuseppe Mazza, presidente di ATV. «Camminare, andare in bici o usare l’autobus non sono solo abitudini sostenibili, ma un modo per educare i cittadini di domani».
Il progetto 2025 è sostenuto da ATV come main sponsor, Pirelli, Decathlon e ASD Verona Bike. Guardando i bambini premiati ieri mattina, sembrava quasi che lo spirito di Siamo nati per camminare stesse già camminando da solo.

