Oltre il fronte è possibile trovare un senso nella guerra? È sempre doveroso chiederselo, anche se le risposte sono spesso più personali che condivise, fermandosi purtroppo prima della consapevolezza che la violenza non è mai la soluzione. E proprio “Se c’è un senso nella guerra” sarà il titolo dell’incontro in programma giovedì 11 dicembre alle 18.30 al Vecomp Theatre con Greta Cristini, giovane analista geopolitica e reporter sui principali fronti di crisi internazionali.
QUESTE BATTAGLIE INFLUENZANO LE NOSTRE VITE
Sarà un viaggio dentro la realtà della guerra, dalle trincee dell’Ucraina ai conflitti in Medio Oriente, mostrando come ciò che accade sui campi di battaglia influenzi da vicino anche le nostre vite. Sarà anche l’occasione per interrogarsi sul ruolo dei conflitti nel mondo contemporaneo e sul significato profondo delle dinamiche che li alimentano. Cristini accompagnerà il pubblico a scoprire quanto siano complessi i teatri di guerra, restituendo un quadro chiaro, rigoroso e accessibile degli scenari che a noi arrivano filtrati da distanza, rumore mediatico e semplificazioni.
“La guerra non è mai lontana: i conflitti che vediamo sui media determinano le scelte politiche, gli equilibri economici e la vita quotidiana di milioni di persone. Con Greta Cristini vogliamo provare a guardare oltre le cronache, comprendere le dinamiche e il senso di quello che accade sul campo, perché la realtà della guerra è più vicina a noi di quanto immaginiamo”, spiega Francesco Masini, responsabile comunicazione di Vecomp e conduttore degli incontri.
SCOPRIAMO CRISI E CAMBIAMENTI OLTRE IL FRONTE
Le riflessioni si Greta Cristini sono inserite nel calendario 2025/26 di OPEN, il Festival della Cultura d’Impresa organizzato da Vecomp che in questa edizione ha appunto il filo conduttore “Cercando un senso”. Appuntamenti con voci autorevoli che invitano a leggere in profondità il nostro tempo, scoprendo in ogni crisi o cambiamento un significato da esplorare. La rassegna è da anni uno dei punti di forza della formazione aperta a tutti promossa da Vecomp per aprire lo sguardo al mondo grazie a interventi sempre molto apprezzati. Un esempio è l’incontro con Nathalie Tocci nella scorsa stagione, disponibile sul nostro giornale a questo link.


Greta Cristini ha lavorato tra Parigi, Bruxelles e New York e ha seguito sul campo i conflitti in Ucraina, Israele e Palestina per testate italiane e internazionali. Analista geopolitica, reporter e scrittrice, racconta scenari internazionali complessi con chiarezza e rigore, rendendo accessibili al grande pubblico i temi geopolitici. È autrice dei podcast Il Grande Gioco, della newsletter Extrema Ratio, dei libri Geopolitica. Capire il mondo in guerra e del recente lavoro sul dispiegamento della portaerei Cavour nell’Indo-Pacifico. Nel 2025 ha vinto il Premio speciale di Giornalismo Ischia nella sezione Opening New Ways of Journalism.
Vecomp S.p.A. SB è un’azienda informatica veronese specializzata dal 1981 in soluzioni software gestionali e infrastrutture ICT Cloud per professionisti e imprese. Oggi realizza un fatturato di 7,8 milioni con oltre 80 collaboratori tra la sede di Verona, Trento e Bolzano. Nel Vecomp Theatre organizza eventi e rassegne dedicati a imprenditori, professionisti e manager per divulgare una nuova cultura d’impresa rivolta alla conoscenza della realtà come strumento per crescere personalmente e professionalmente. Vecomp è anche Società Benefit, e affianca agli obiettivi aziendali anche obiettivi non profit.

