Il Prefetto di Verona Demetrio Martino ha stabilito che siano considerate zone rosse, ovvero ad alta sorveglianza e ad accesso controllato, quale ulteriore strategie mirata a prevenire l’insorgenza di condotte ostative al pieno godimento delle stesse le aree comprendenti la Stazione Ferroviaria Porta Nuova e Piazzale XXV Aprile e Piazza Pradaval, alla quale è stata aggiunta l’adiacente Via dei Mutilati.
L’Ordinanza prefettizia è stata emanata il 13 dicembre in seguito alla riunione del 10 dicembre del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto e alla presenza del Presidente della Provincia Flavio Pasini e del Sindaco di Verona Damiano Tommasi, a seguito di approfonita analisi degli indici di delittuosità nella città di Verona che hanno fatto registrare, in alcune zone cittadine, di recente un incremento, allo stato non particolarmente elevato, delle denunce, si è condiviso di istituire, L’ordinanza avrà vigore dal 17 dicembre al 15 aprile prossimo.

Zone rosse anche in vista delle Olimpiadi
La decisione, confortata dagli esiti positivi in termini di riduzione dei reati nel precedente periodo di vigenza dal mese di febbraio al mese di agosto 2025, è maturata anche in relazione all’approssimarsi delle Festività natalizie e di fine anno, che di consueto richiamano consistenti flussi turistici, nonché in considerazione delle attività preparatorie ed allo svolgimento delle cerimonie di chiusura dei giochi olimpici e di apertura delle paralimpiadi Milano Cortina 2026, un evento di risonanza mondiale che rende necesssaria, nell’ottica di un opportuno bilanciamento di interessi, l’adozione di provvedimenti straordinari, al fine di prevenire turbative per l’ordine pubblico e garantire l’esercizio delle libertà e dei diritti costituzionalmente riconosciuti.
La misura adottata, che sarà oggetto di specifico monitoraggio periodico, si aggiunge ai controlli ad “alto impatto”ed ai servizi straordinari e integrati del territorio veronese già in atto.
