I carri partiranno da Piazza Vittorio Veneto, in Borgo Trento
Il Venerdì Gnocolar 2026, evento simbolo del Carnevale veronese si svolgerà regolarmente il 13 febbraio 2026, data che cade nel pieno del periodo olimpico. La decisione sarà formalmente deliberata martedì dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore alla Cultura Marta Ugolini.
L’Amministrazione comunale non ha autorizzato il Comitato Bacanal del Gnoco, che ha organizzato la sfilata negli ultimi anni, a causa di criticità note e non ancora risolte. In attesa delle decisioni del Consiglio di Stato e del chiarimento dei profili ancora aperti si è reso necessario individuare in via straordinaria e limitatamente al 2026 un soggetto alternativo in grado di garantire la buona riuscita della manifestazione.
A fronte dell’esclusione il Comitato Bacanal sarebbe intenzionato a non far partecipare il Papà del Gnoco alla sfilata del 13 febbraio.

Damiano Tommasi «Non abbiamo mai messo in dubbio di festeggiare il Carnevale. L’impegno del Comune di Verona è quello di organizzare, compatibilmente con le cerimonie olimpiche, la sfilata dei carri in un contesto di festa e di grande partecipazione della città»..
A organizzare il carnevale sarà il Comitato Benefico Festa della Renga che ha risposto con tempestività e senso di responsabilità alla richiesta del Comune, presentando un piano di sicurezza adeguato e dimostrando di possedere i requisiti fondamentali: capacità organizzativa, esperienza nella gestione di eventi complessi, partecipazione ai tavoli di pubblica sicurezza e piena autonomia strategica e gestionale.
«Per queste ragioni – spiega Ugolini – la proposta di delibera prevede l’autorizzazione della sfilata in capo a questo soggetto». Al contrario, altre candidature recentemente pervenute non presentano, allo stato attuale, i requisiti necessari per un evento di tale portata.
E aggiunge un principio chiave: «Il Carnevale di Verona non è di un singolo soggetto, ma della città intera. Nessuno viene escluso. Tutti i gruppi, le maschere e i comitati che lo desiderano potranno partecipare alla sfilata, a partire dal Sire del Carnevale, Papà del Gnoco. Chi sceglierà di non esserci lo farà per propria decisione, assumendosene la responsabilità davanti al proprio quartiere e alla città».
Un percorso inedito per il venerdì giocolar
L’edizione 2026 sarà davvero straordinaria anche per il percorso completamente rinnovato, studiato in funzione delle esigenze organizzative delle Cerimonie Olimpiche e Paralimpiche. Il corteo partirà da Borgo Trento, con l’incolonnamento in piazza Vittorio Veneto e la partenza da via 4 Novembre. Da qui la sfilata attraverserà il Ponte della Vittoria, proseguirà per via Diaz e corso Cavour in direzione Castelvecchio, per poi passare lungo le Regaste e concludersi, come da tradizione, a San Zeno.
Per la realizzazione il Comune ha stanziato 100 mila euro complessivi: 75 mila euro saranno destinati all’organizzazione del Venerdì Gnocolar e 25 mila euro ai comitati rionali partecipanti.
