Luca Zaia rimane “ il Governatore più amato d’Italia”. E’ quanto emerge dai risultatimi un sondaggio condotto dalla Swg sul gradimento dei presidenti delle regioni da parte degli italiani. Il 70 % degli intervistati giudica efficace l’operato del governatore. Dietro di lui, Massimiliano Fedriga del Friuli – Venezia Giulia, un altro esponente storico della Lega, con il 64 %.

Una conferma che arriva dopo tutte le polemiche che sono girate attorno al nome di Zaia in occasione della sua richiesta di poter svolgere un 4° mandato dopo la scadenza del 3° che si concluderà il prossimo 20 settembre. Nonostante tutto va dato atto al governatore che la sua immagine non è stata scalfita e che continua ad essere il più apprezzato fra i suoi colleghi.

Zaia e Fedriga modelli vincenti della Lega

Soddisfatto il presidente dell’intergruppo Lega-Liga Veneta,  Alberto Villanova che polemizza con coloro che sostengono l’inammissibilità di una ricandidatura del presidente usvcente: “Un giorno metteranno un divieto anche ai sondaggi sul gradimento per non dover vedere che stanno impedendo ai Veneti di rivotare il presidente più amato della storia. Luca Zaia e il suo primato sono il risultato di sacrificio, lavoro, squadra e sostegno del partito di cui Luca Zaia fa parte. Un primato che arriva con un’altra conferma, ovvero la seconda posizione appannaggio di Massimiliano Fedriga”. 

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ALBERTO VILLANOVA.

Ma secondo Villanova non si tratta solo di gradimento personale, ma di un fatto politico che non manca di rimarcare.

“Il messaggio è chiarissimo: la Lega, a Nord-est, ha un modello di amministrazione che piace e convince. Ecco perché alle prossime elezioni regionali la Lega avrà come suo principale testimone ed alfiere Luca Zaia: il Veneto è lui, e lui è con la Lega. I cittadini vogliono andare avanti con questo schema, secondo quella linea che è segnata dal Piave”.