Prosegue la riqualificazione della mobilità pedonale e ciclabile a Case Nuove, San Martino Buon Albergo. Dopo l’avvio dei lavori a primavera per la realizzazione dei nuovi attraversamenti pedonali, il comune annuncia una variante di progetto che introduce un’importante miglioria: il prolungamento del percorso pedonale protetto fino a via Pontara Sandri, creando così una connessione diretta anche con via Zeviana.

Ciò consente di rendere più sicuri gli spostamenti pedonali, in particolare per gli studenti e le famiglie che quotidianamente raggiungono la scuola e i servizi del quartiere.

“L’intervento approvato con la variante rappresenta un miglioramento sostanziale del progetto originario – sottolinea il vicesindaco Mauro Gaspari – perché permette di ampliare la rete degli attraversamenti protetti e di rendere più sicuri i collegamenti interni al quartiere. L’obiettivo resta quello di garantire percorsi pedonali funzionali, in linea con le esigenze della comunità e con quanto previsto dal Codice della strada”.

Il rifacimento della segnaletica orizzontale significa più sicurezza

“Case Nuove è al centro di un piano di interventi mirati che rispondono a esigenze concrete di sicurezza e vivibilità – aggiunge il sindaco Giulio Furlani –. Con questa variante non solo miglioriamo la qualità del progetto, ma dimostriamo la volontà di continuare a investire in infrastrutture utili ai cittadini, ascoltando le loro necessità e guardando alla crescita armonica di tutta la città. Da parte dell’amministrazione c’è un impegno concreto per il quartiere, che ha subito in questi anni l’impatto del cantiere TAV. Oltre alla realizzazione di percorsi pedonali sicuri, verrà realizzata la sistemazione di tutta Via Pontara Sandri e sono in corso i lavori per la nuova mensa della scuola Todaro”.

Per quanto riguarda la passerella ciclopedonale sul fossato Rosella, che collegherà via Baracca con via Colombo, l’opera è confermata: i tempi di realizzazione subiranno tuttavia uno slittamento dovuto a un ritardo della ditta subappaltatrice, legate alla produzione del manufatto metallico. L’Amministrazione ha già chiesto che i lavori riprendano non appena saranno risolti gli aspetti tecnici, così da completare l’intervento.