TeatroIl Gran Teatro Geox di Padova si è trasformato ieri sera in un grande palcoscenico di entusiasmo e partecipazione per l’inizio della campagna elettorale di Alberto Stefani, candidato del centrodestra alla presidenza del Veneto. Oltre tremila persone hanno gremito la sala in un clima di energia e ottimismo. Il palco ha ospitato uno spettacolo curato nei dettagli: maxi schermi, luci sceniche e musica d’impatto hanno accompagnato l’ingresso del candidato, accolto da lunghi applausi.
Nel suo intervento, Stefani ha tracciato una linea chiara: sviluppo economico, infrastrutture, autonomia e sicurezza sono i pilastri su cui intende costruire la sua proposta politica.
L’intervento di Stefani al Geox
“Ripartiamo dal Veneto che lavora, che produce e che non si arrende – ha dichiarato –. Dobbiamo sostenere chi ogni giorno tiene in piedi la nostra economia, le famiglie, i giovani e le imprese.”
Grande spazio è stato dedicato ai temi della mobilità e dell’innovazione tecnologica: “Il futuro passa da una rete efficiente di collegamenti e da una logistica moderna – ha spiegato – ma anche dalla tutela del territorio e delle comunità locali”.
Tra i momenti più applauditi, il passaggio sull’autonomia del Veneto: “Non è uno slogan, ma una responsabilità. Amministrare bene significa restituire ai cittadini ciò che producono, gestendo le risorse in modo efficiente e vicino ai bisogni reali della gente.”
Stefani ha poi rivolto un messaggio ai giovani e al mondo della scuola, definendoli “il cuore del futuro veneto”.
“Investire nella formazione è il modo migliore per garantire opportunità e crescita. I nostri ragazzi devono trovare qui, nella loro terra, la motivazione per costruire il proprio futuro.”
L’atmosfera al PalaGeox è rimasta vivace fino alla fine: cori, applausi, bandiere e una forte partecipazione emotiva hanno segnato una serata che, nelle intenzioni del candidato, rappresenta un punto di partenza concreto.
“Non prometto miracoli – ha concluso Stefani – ma dedizione, ascolto e impegno. Il Veneto è la mia casa, la mia storia e la mia missione quotidiana.”
Il debutto padovano segna così l’inizio di una campagna che si preannuncia intensa, con l’obiettivo dichiarato di unire le energie migliori del territorio e valorizzare l’identità veneta come motore di crescita.
