Nasce ufficialmente l’Azienda Speciale Consortile dell’Ambito Territoriale Sociale VEN_22, il nuovo ente pubblico che riunisce 37 Comuni dell’Ovest veronese in un’unica struttura di governance per la programmazione e la gestione dei servizi alla persona. La decisione è stata approvata nel corso della seduta del Comitato dei Sindaci del Distretto Ovest Veronese, presieduto da Gianfranco Dalla Valentina e dal vicepresidente Roberto Dall’Oca sindaco di Villafranca di Verona e svoltasi nella Sala Consiliare del Comune di Sona.

Questo atto dà piena attuazione alla Legge Regionale 9/2024, che prevede per ogni ambito territoriale la costituzione giuridica di un ente dotato di personalità pubblica per gestire in forma associata le politiche sociali. Dopo mesi di confronto, incontri tecnici e approfondimenti politici, i Comuni dell’Ovest Veronese – da Malcesine a Erbè, da Bardolino a Isola della Scala – hanno scelto la forma dell’azienda speciale consortile non economica, che coniuga autonomia gestionale e natura interamente pubblica.

Una decisione che segna il passaggio da un modello di delega all’Azienda Ulss 9 Scaligera, attivo da oltre 30 anni, a una gestione diretta da parte dei Comuni, mantenendo però i valori di integrazione socio-sanitaria e di prossimità ai cittadini che hanno finora caratterizzato la collaborazione. Il nuovo ente nasce dunque come evoluzione di un percorso consolidato, con l’obiettivo di rendere più unitario, efficiente e vicino alle comunità locali il sistema dei servizi sociali.

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Un nodo fondamentale del percorso, legato al futuro dei dipendenti oggi impiegati nei servizi sociali, è stato chiarito dal Decreto Interministeriale del 24 giugno 2025, che definisce le linee guida per la gestione associata dei servizi sociali. Il decreto stabilisce che, nelle aziende speciali consortili non economiche, il personale rientra pienamente nel pubblico impiego ai sensi del D.Lgs. 165/2001, garantendo quindi la continuità contrattuale e le tutele previste per i dipendenti pubblici.

Lo Statuto e la Convenzione Programmatica approvati oggi sono il frutto di un ampio lavoro di condivisione tra amministratori e tecnici coordinati da Massimo Giacomini del Comune di Sona, assessorato Politiche Sociali, guidato da una commissione politica coordinata dall’assessora alle Politiche Sociali di Isola della Scala Matilde Perbellini, con la partecipazione di Maurizio Facincani (Povegliano V.se), Rita Bin (Bussolengo), Alberto Mazzurana (Brentino Belluno), Daniele Zivelonghi (Fumane) ed Eros Torsi (Trevenzuolo). La commissione è stata coadiuvata dall’Esecutivo composto da Erika Zorzi (San Pietro In Cariano), Erica Vianini (Caprino V.se), Elisa Martini (Nogarole Rocca – disabilità) e Franca Benini (Valeggio sul Mincio – Piano di Zona)

L’Azienda avrà sede legale a Sona e rappresenterà oltre 300.000 cittadini, in uno dei sei ambiti più popolosi del Veneto. Il territorio sarà articolato in cinque aree – Lago, Caprinese-Valdadige, Valpolicella, Morenica e Pianura – ciascuna con propri rappresentanti nel futuro Consiglio di Amministrazione, composto da dodici membri complessivi. In assemblea, il diritto di voto sarà distribuito per il 67% in proporzione alla popolazione e per il 33% in parti uguali fra i Comuni, garantendo equilibrio tra dimensione demografica e parità istituzionale.

Durante la seduta di Sona, i sindaci hanno inoltre scelto il nome e il logo del nuovo ente, risultato di un percorso partecipativo che ha coinvolto amministratori, operatori e professionisti dei servizi sociali. La nuova realtà si chiamerà ASPECO – Azienda Speciale Consortile Ovest Veronese. Il progetto di identità visiva, elaborato dal team delle Politiche Giovanili si ispira all’immagine di un albero stilizzato con cinque colori – uno per ogni zona – simbolo di radici comuni e di crescita condivisa.

Con questa approvazione si apre la fase conclusiva del percorso: l’adozione dello Statuto e della Convenzione nei Consigli comunali dei 37 enti aderenti e, successivamente, la firma notarile dell’atto costitutivo, prevista entro novembre. Dal 2026 l’Azienda Speciale Consortile potrà avviare la gestione diretta dei servizi sociali oggi delegati all’Ulss 9 Scaligera, ponendosi come strumento unitario di coordinamento, innovazione e sviluppo del welfare territoriale dell’Ovest Veronese.

Il Comitato dei Sindaci Distretto 4 (Ovest Veronese) è composto dai Sindaci dei trentasette Comuni del Distretto 4 Ovest Veronese del territorio dell’Azienda ULSS 9 Scaligera e ha la funzione di programmare le linee di indirizzo socio sanitario nel territorio di propria competenza per raggiungere gli obiettivi di salute definiti dalla programmazione regionale e di verificare che siano conseguiti i risultati. Il Comitato è presieduto dal Sindaco del Comune di Sona, Gianfranco Dalla Valentina.

Comuni coinvolti:
Affi, Bardolino, Brentino Belluno, Brenzone sul Garda, Bussolengo, Caprino Veronese, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Costermano, Dolcè, Erbè, Ferrara di Monte Baldo, Fumane, Garda, Isola della Scala, Lazise, Malcesine, Marano di Valpolicella, Mozzecane, Negrar, Nogarole Rocca, Pastrengo, Pescantina, Peschiera del Garda, Povegliano Veronese, Rivoli Veronese, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Sant’Anna D’Alfaedo, San Pietro in Cariano, San Zeno di Montagna, Sommacampagna, Sona, Torri del Benaco, Trevenzuolo, Vigasio, Villafranca di Verona.