La Fiera di Isola della Scala si prepara ad accogliere Taste of Earth, in programma dal 7 al 23 novembre: un evento che, giunto al quarto anno dalla sua ideazione, debutta nella sua forma definitiva con un progetto ambizioso, capace di fondere gastronomia internazionale, intrattenimento e cultura in un’unica grande esperienza.
Erede di una tradizione lunga ventidue anni, quella della Fiera del Bollito e dei Sapori d’Autunno, Taste of Earth rappresenta l’evoluzione naturale di un percorso di rinnovamento che parte dal territorio ma guarda al mondo. Accanto ai piatti simbolo della cucina veronese – come il bollito con la pearà e il risotto all’isolana – i visitatori potranno gustare specialità provenienti da Grecia, Spagna, Austria e altri Paesi, in un viaggio tra culture e profumi che unisce la tradizione all’innovazione.
A guidare il processo di rebranding è il direttore Daniele Pagliarini, che spiega: “Taste of Earth è la nostra seconda grande rivoluzione. Dopo aver rinnovato la Fiera del Riso, ci prepariamo a questa nuova sfida, mantenendo salde le radici nella storia ma volgendo lo sguardo al futuro. La tradizione cresce di valore solo se dialoga con l’innovazione, e in questo equilibrio nasce Taste of Earth: un evento che unisce gastronomia, musica, teatro, comicità e attività per famiglie.”
Il ristorante ufficiale, Taste of Earth – The Restaurant, sarà gestito dallo staff del Calmiere di Verona e proporrà un menù à la carte aperto il venerdì e sabato sera, e la domenica a pranzo.
Il presidente dell’Ente Fiera di Isola della Scala, Roberto Venturi, sottolinea: “Continua il processo di rinnovamento delle nostre manifestazioni. Quest’anno Taste of Earth prosegue il percorso internazionale avviato nel 2022, affiancando al nostro piatto autunnale per eccellenza – il bollito con la pearà – un’offerta gastronomica che abbraccia l’Europa. Il Consorzio di Tutela della IGP Riso Nano Vialone Veronese sarà ancora una volta protagonista, celebrando i cento anni dalla prima ibridazione del riso e proponendo un prodotto che è simbolo della nostra identità.”
Anche il Sindaco di Isola della Scala, Luigi Mirandola, evidenzia il valore culturale dell’iniziativa: “Questa fiera rappresenta il desiderio di celebrare la nostra identità e, al contempo, di aprire le porte del Palariso alle cucine del mondo. I sapori della tradizione incontrano quelli di Paesi lontani, dimostrando che la cultura passa anche dalla tavola.”
Il Presidente della Provincia di Verona, Flavio Pasini, aggiunge: “Taste of Earth nasce dal desiderio di intrecciare i piatti della memoria popolare con le specialità internazionali, dimostrando che Verona sa custodire le proprie radici e, allo stesso tempo, costruire relazioni solide con il mondo. È anche un modo per riavvicinare i giovani ai sapori autentici della nostra tradizione, frutto di una cultura gastronomica che merita di essere tutelata.”
Un’atmosfera unica e un ricco programma di eventi
Sotto il cielo stellato del Palariso – allestito da Floridea in un’ambientazione che richiama il periodo natalizio – i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva fatta di sapori, spettacoli e incontri.
Alla Showtime Arena è previsto un calendario fitto di appuntamenti:
• Mercoledì 12 novembre – Incontro con Gino Cecchettin
• Giovedì 13 novembre – Cristiano Godano con Stammi accanto Tour
• Venerdì 14 novembre – Ruggero de I Timidi in Stay hungry, stay timid
• Mercoledì 19 novembre – Barutz Fra / Francesco Baruti con Sos Nonna
• Giovedì 20 novembre – Giuseppe Giacobazzi con Osteria Giacobazzi
• Venerdì 21 novembre – Doppio appuntamento:
• Ore 11:30: Emanuele Atturo presenta Il mito del bomber di provincia
• Ore 21:00: Marco e Pippo – Avantintrio
Info e prenotazioni:
Solidarietà e inclusione con “Risabile”
Non mancherà la componente sociale: lunedì 10 novembre si terrà la quinta edizione del Concorso Risabile, il progetto solidale ideato da Pasquale Di Maio nel 2019, che offre a giovani con disabilità la possibilità di cimentarsi ai fornelli di un vero ristorante. L’iniziativa, sostenuta da Ente Fiera e ULSS 9 Scaligera, valorizza la cucina come strumento di inclusione e crescita personale.
“Taste of Earth” promette di essere molto più di una fiera: un crocevia di culture, sapori e relazioni, dove la cucina diventa linguaggio universale capace di raccontare chi siamo – e dove vogliamo andare.
