Previsti benefici economici e sociali per tutto il personale e incentivi per chi opera in contesti complessi
L’ULSS 9 Scaligera introduce nuove misure di welfare aziendale a favore dei propri dipendenti. In questi giorni sono stati firmati una serie di accordi tra Azienda e Organizzazioni Sindacali che rafforzano il sistema di riconoscimenti economici e sociali destinati al personale sanitario, socio-sanitario, tecnico, amministrativo e professionale.
Le nuove disposizioni nascono a seguito del confronto regionale sull’utilizzo dei fondi previsti dalla Legge Regionale 26/2024, destinati al personale del comparto e della dirigenza dell’area sanità. È stata definita un’erogazione di 350 euro pro capite per l’attivazione di una misura di welfare integrativo, che prevede benefici di natura assistenziale e sociale.
A livello aziendale, l’ULSS 9 ha deciso di estendere la misura anche al personale amministrativo e tecnico, confermando così l’attenzione verso tutte le professionalità che concorrono al buon funzionamento dei servizi.
Tra le novità principali figura anche un riconoscimento economico per i lavoratori impegnati in contesti di maggiore complessità o disagio organizzativo, con un incremento dei compensi legato alla disponibilità per la pronta reperibilità, ai cambi turno e alla copertura di servizi in reparti particolarmente impegnativi. È inoltre valorizzato il tutoraggio del personale specializzando, riconoscendo l’impegno di chi contribuisce alla formazione dei nuovi professionisti e al miglioramento continuo della qualità assistenziale.
Gli accordi avranno validità per il triennio 2025–2027 e prevedono un impegno economico annuo di circa 2,5 milioni di euro. Si pongono in continuità con le recenti intese che hanno portato alla definizione dei differenziali economici di professionalità, una progressione orizzontale che premia competenze, esperienza e responsabilità acquisite dal personale.
Nel pacchetto di welfare rientra anche l’approvazione del nuovo regolamento sul part time, strumento che favorisce una migliore conciliazione tra tempi di vita e lavoro dei dipendenti.
La firma degli accordi rappresenta il risultato di un dialogo costruttivo tra Azienda e sindacati, orientato a valorizzare la risorsa più importante del sistema sanitario: le persone. “Queste intese – sottolinea la direzione dell’ULSS 9 – testimoniano l’impegno condiviso nel promuovere la soddisfazione e la motivazione del personale, elementi centrali per garantire la qualità e la continuità dei servizi ai cittadini.”
