A Padova 10 pazienti in terapia intensiva per West Nile

Continuano ad aumentare i casi di infezione da West Nile in Veneto. Soprattutto in provincia di Padova, dove all’ospedale in pochi giorni sono diventati 10 i pazienti gravi ricoverati in terapia intensiva. Sono quindi 15 in tutto i ricoverati per il virus trasmesso dalla maledetta zanzara. Lo rende noto l’azienda ospedaliera. E se fino a qualche giorno fa i ricoverati erano tutte persone attorno agli ottant’anni con altri problemi di salute, adesso l’età s’è abbassata pericolosamente. “Alcuni di questi pazienti ospitati in terapia intensiva – comunica l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, sono relativamente giovani, attorno ai 50-60 anni. I restanti sono anziani, colpiti duramente da questo virus, che quest’anno sembra particolarmente aggressivo”.
Il primo caso della stagione è stato segnalato dal Veneto già in giugno, sempre in provincia di Padova. Tra i casi confermati sono stati notificati 13 decessi (8 in Veneto, 2 in Piemonte, 1 in Lombardia e 2 in Emilia-Romagna). Nello stesso periodo sono stati segnalati 3 casi di Usutu virus in donatori di sangue (2 Friuli-Venezia Giulia, 1 Piemonte).
Continuano a valere le raccomandazioni per prevenire la puntura delle zanzare: repellenti da spruzzare sulla pelle delle zone esposte, abbigliamento adeguato, zanzariere alle finestre e antilarvali nelle acque stagnanti.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail