Oggi una targa è stata posta sull’edificio che ha ospitato lo studio medico della dottoressa Margherita Pelloso, nel quartiere di San Zeno.

Allla cerimonia di intitolazione, quale segno di riconoscenza da parte di Verona per ciò che la concittadina ha rappresentato per la comunità  era presente Il sindaco Federico Sboarina che si è detto “orgoglioso di poter omaggiare una concittadina straordinaria nell’ordinario’ Insieme a lui,il vescovo di Verona monsignor Giuseppe Zenti, l’abate di San Zeno monsignor Gianni Ballarini, l’assessore ai Servizi Demografici Stefano Bianchini, il presidente di Amia Bruno Tacchella e quello della prima Circoscrizione Giuliano Occhipinti. 

“Come Amministrazione siamo orgogliosi di poter dedicare a Margherita Pelloso questa targa nel luogo più significativo della sua vita – ha detto il sindaco -.Questo simbolo rimarrà per sempre a ricordare la sua grande figura. Ciò che ha fatto nella sua quotidianità, mettendo la sua capacità professionale a disposizione della comunità, è qualcosa di straordinario. Lo dimostra l’amore e l’affetto che ancora oggi le riserva il quartiere di San Zeno e tutte le persone che hanno avuto la fortuna di incontrarla. La sua dedizione andava oltre l’impegno professionale, aveva una grande fede che ha trasferito in ogni sua azione”.

 “Ho conosciuto personalmente Margherita Pelloso negli anni in cui sono stato parroco a Maria Immacolata, in Borgo Milano – ha ricordato mons. Zenti-. Aveva un tratto sorprendente di umanità, di cordialità, di benevolenza, di cui il sorriso abituale era come il sigillo. Una grande donna e un grande medico. Nel momento drammatico che stiamo vivendo, che ha visto e che sta vedendo una dedizione esemplare di tanti medici e infermieri, il ricordo di Margherita Pelloso non può che dare risalto all’eroismo quotidiano di chi dedica la vita alla professione medica a servizio della fragilità umana”.

 “Ringrazio l’Amministrazione per la grande sensibilità dimostrata nel portare alla luce storie e azioni di bene come quelle legate alla figura di mia sorella Margherita – ha detto Maria Palma Pelloso-. Azioni che avvengono nel silenzio della quotidianità, senza clamore, ma che contribuiscono ad arricchire la comunità e a renderla più forte e unita”.

Biografia. Margherita Pelloso, nata a Verona il 17 aprile 1949 e morta nel 2002 è stata di medico di base nel quartiere di San Zeno, con ambulatorio in vicolo San Procolo. Grazie alla sua dedizione e alla sua competenza professionale, è stata particolarmente apprezzata e benvoluta dai suoi pazienti, inserendosi attivamente nel “vissuto” del quartiere ricco di storia e di tradizioni, “arrivando” al cuore dei suoi pazienti curandone il corpo. Vivo è ancora nei suoi amati “Sanzenati” il ricordo della “loro” cara dottoressa.