Approvata in Giunta la Variante 29. Adesso la tappa finale in Consiglio Comunale dove Sboarina s’aspetta che maggioranza e opposizione facciano gli interessi della città

Il sindaco Federico Sboarina e l’assessore all’Urbanistica Ilaria Segala oggi hanno annunciato in conferenza stampa l’approvazione da parte della Giunta comunale della Variante urbanistica n.29. «La variante di questa Amministrazione- precisa il sindaco- non una delle tante varianti! Fondamentale per lo sviluppo e la crescita della città.» Variante che è stat realizzata, precisa Sboarina, «senza consumare ulteriore suolo, va a recuperare tante aree degradate in tutti quartieri, sopratutto nella zona sud della città, recuperando spazi nei quartieri in modo coordinato ed ordinato.»

Il sindaco ricorda che la sua amministrazione aveva dichiarato fin dall’inizio l’attenzione per i quartieri. E l’impegno è stato mantenuto non solo con il controllo del territorio e con la pulizia, ma aumentando la qualità della vita che si ottiene grazie agliinterventimurabnistici, com’è appunto la Variante 29. E si è richiamato “alla teoria dei vetri rotti”, quella che era stata adottata a suo tempo da un suo “collega”, il sindaco di New York Rudolph Giuliani, che diceva che se si lascia una finestra col vetro rotto poi, nel giro di qualche tempo, altre finestre avranno i verti rotti e così, via via, si andrà verso il degrado. Invece, dice Sboarina, intervento anche su piccoli fenomeni di degrado s’impedisce che esso si diffonda. E l’attenzione ai quartieri della Variante 29 punta proprio a riqualificare tutte le zone degradate dimostrando così, e non a solo a prole, la vera attenzione per le zone periferiche della città.

Il sindaco ha anche posto l’attenzione su come la Variante funzioni anche da volano economico cerando occasioni di lavoro senza precedenti per molte aziende e centinaia e centinai di lavoratori. Ora la Variante 29 tornerà in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione. «Mi attendo – ha dichiarato- che sia la maggioranza che l’opposizione facciano gli interessi della città e esprimano condivisione per il bene della nostra comunità.»

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