Boccata d’ossigeno per i lavoratori Elcograf. Altre 52 settimane di cassa integrazione straordinaria

E’ di ieri la notizia che per la Elcograf di Verona è arrivata un’altra boccata d’ossigeno: il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato l’esame congiunto di richiesta di ulteriori 52 settimane di cassa integrazione straordinaria, attraverso l’art. 44 comma 11-ter, decreto legislativo 14/09/2021, n. 148, introdotto dall’art. 1, comma 216, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 e che l’Azienda, le R.S.U. e le OO.SS. avevano attivato con la domanda presentata in Regione del Veneto in data 14 aprile 2022.
Il segretario dell’Ugl Carta e Stampa di Verona Alberto Pietropoli esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto nella battaglia a tutela dei dipendenti Elcograf.

«In questi anni l’’Ugl ha sempre attuato una politica sindacale per la tutela e la salvaguardia occupazionale nei confronti di tutti i Lavoratori della Elcograf e dei Grafici Editoriali, fortemente colpiti dalla crisi di Settore e dalla digitalizzazione nell’ultimo decennio. Basti pensare – ha detto Pietropoli- che solo sul Sito produttivo di Verona, prima dell’intervento in Legge di Bilancio n.160/2019 che ha permesso la fuoriuscita di 214 Lavoratori, erano occupate 440 Persone.»
E buttando uno sguardo sulle prospettive future il segretario Ugl Carta e Stampa aggiunge: «adesso per i Lavoratori della Elcograf si apre un nuovo scenario e delle nuove opportunità che proprio la nostra organizzazione sindacale, assieme alla R.S.U.,auspicava da tempo: un’ulteriore Ammortizzatore Sociale di 12 mesi che permetta di agganciare l’annata 2023 e portare a compimento il progetto del ricambio generazionale, creando prospettive future per il Sito di Verona.»
Il progetto darà la possibilità, attraverso un piano operativo per la gestione del turn-over, di arrivare ad una progressiva e parziale sostituzione del personale occupato in posizioni strategiche in possesso dei requisiti pensionistici a fine 2023 (tra le circa 60 unità con i requisiti), con del personale nuovo cui verrà data una preparazione specifica.
«E’ nostro dovere – ha concluso Pietropoli-  ringraziare la Politica veronese che in questi anni ci è sempre stata vicina, anche in momenti di crisi dove gli stessi Lavoratori non vedevano più luce e solo grazie alla determinazione e alle sinergie messe in atto possiamo parlare di prospettive future.» 

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