“Nonostante le difficoltà del caro energia e i prezzi del gas, aggravate dalla guerra in Ucraina e della carenza di materie prime come la pollina per l’influenza aviaria, continuiamo la produzione, garantendo l’approvvigionamento di fertilizzanti sul mercato, una fornitura fondamentale per l’agricoltura a partire proprio dalla stagione primaverile”. Commenta così la situazione attuale Rosanna Campagnari, amministratore delegato di Italpollina, l’azienda di Rivoli Veronese attiva da 50 anni e specializzata nella produzione di fertilizzanti naturali.

“Bisogna puntare su produzioni domestiche che ci rendano indipendenti e che limitino i costi di trasporto sia per questioni geopolitiche ma anche e soprattutto per ragioni ambientali”, aggiunge Campagnari. “Come gruppo ci stiamo muovendo in tale direzione: infatti abbiamo recentemente dato l’annuncio della costruzione di un nuovo stabilimento negli Stati Uniti grazie al quale servire ancora meglio il mercato”.

Agricoltura 1

“In questo particolare momento storico”, sottolinea l’AD dell’azienda di Rivoli, “serve un intervento del governo per limitare l’impennata dei prezzi dell’energia e permettere alle imprese come la nostra di produrre e agli agricoltori di approvvigionarsi di fertilizzanti per ottimizzare le rese. Il rischio è che le imprese agricole riducano i raccolti creando una situazione che possa mettere fortemente a rischio le forniture alimentari”.

“Anche se il momento è difficile consideriamo necessario continuare a investire nella ricerca e nell’innovazione per ottimizzare le pratiche agronomiche e renderle più sostenibili sia dal punto di vista economico che ambientale. Mi riferisco in particolare ai biostimolanti, che sono ricercati dal comparto agricolo e sui quali il nostro gruppo sta puntando fortemente”, conclude Rosanna Campagnari.