Con il freddo può arrivare il colpo di coda del Covid. Meno male che c’è il vaccino

Con il freddo, stando al chiuso di più, c’è da aspettarsi  un colpo di coda del Covid. Nel Regno Unito, oltre al fatto che hanno sbagliato ad aprire tutto troppo presto anche il clima ha giocato un suo ruolo nelle recrudescenza della pandemia.  Negli altri paesi, come nell’Est europeo, invece il peggioramento è dovuto al fato che hanno vaccinato molto poco. La nuova variante Delta plus c’è anche in Italia, ma  in percentuali molto basse. In Gran Bretagna, dove è statariscontrata, è intorno al 6-10% ed esiste da qualche tempo, ma non ha una grande capacità diffusiva. E’ solo un 10% più contagiosa. L’Influenza rappresenta, come noto, un’ulteriore complicazione. Per questo è raccomandato invallino per le categorie a rischio e le persone deboli. Per quanto riguarda quelli che hanno ha ricevuto il vaccino anti-Covid di Johnson&Johnson, una seconda dose può essere fatta a partire da 2 mesi dalla prima “in poi. La prospettiva è fare a tutti una seconda dose e la vaccinazione eterologa che s’è visto dare ottimi risultati.

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