Continua l’allerta arancione. I consigli del Comune per limitare l’inquinamento atmosferico

Verona resta in allerta 1-arancione fino a mercoledì compreso prosegue. Questo secondo il bollettino Arpav sull’inquinamento atmosferico che rimane altro a causa della mancanza di vento e di pioggia.  Resta il divieto di circolazione per tutte le auto diesel fino a Euro 5 private, dalle 8.30 alle 18.30, tutti i giorni compresi i festivi. Stop anche ai veicoli a benzina Euro 2, ai diesel commerciali Euro 4 e ai ciclomotori Euro 1.
Il perdurare di condizioni meteo stabili nella Pianura Padana non favorisce il ricambio dell’aria, determinando concentrazioni di Pm10 particolarmente elevate, in tutto il territorio regionale. Per questo motivo infatti restano in allerta 2-rossa le città di Venezia, Vicenza ed Este. E non è escluso che il rosso possa toccare anche a Verona.

Il Comune invita i cittadini a rispettare i divieti già in essere, e ad adottare stili di vita virtuosi e comportamenti rispettosi dell’ambiente per evitare il più possibile le emissioni di polveri sottili. Consiglia di utilizzare il meno possibile l’auto, preferendo i mezzi pubblici, di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e non tenere accesi i motori durante la sosta. Cosa questa che viene ignorata dai più e che meriterebbe una comunicazione più efficace da parte dell’Amministrazione comunale.
La temperatura degli edifici, classificati come residenzae assimilabili e degli edifici pubblici, – ricorda il Comune- deve essere ridotta di un ulteriore grado, quindi passare da 19° C a 18° C.

Con l’allerta arancio, è in vigore anche il divieto di utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo), aventi prestazioni energetiche ed emissive che non siano in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle.Uffici aperti al pubblico, negozi e attività industriali devono mantenere chiusi i battenti degli accessi.

Sfalci, potature ed altri residui agricoli non vanno bruciati, dato che le combustioni all’aperto incrementano ulteriormente la produzione e la diffusione di polveri e componenti tossici.

Resta consentita la libera circolazione a tutti i lavoratori, che per distanza od orari particolari di inizio e fino turno, non possono utilizzare i mezzi pubblici. Inoltre, dalle 8.30 alle 11 e dalle 15 alle 17.30, sarà sempre possibile effettuare attività di carico e scarico merci su tutto il territorio comunale.

Via libera alla circolazione di tutti i veicoli bifuel, ossia con impianti gpl o metano, alimentati sia a benzina che a diesel; le auto a metano, gpl, elettriche, ibride e quelle a benzina sopra Euro 2.

Anche per il car-pooling, ossia 3 persone a bordo per le macchine più grandi e 2 per le biposto, non ci saranno limitazioni.
Via libera anche per i veicoli di portatori di disabilità muniti di contrassegno, e a quelli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente.

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