«Negli ultimi giorni di queste settimane intense mi sono ritrovato spesso la sera, al ritorno dagli incontri elettorali, davanti alla televisione a seguire i notiziari. Davanti a me, come ovviamente sui televisori di tutti gli italiani, scorrevano immagini che non potevano che lasciarmi attonito»: Corrado Busatta, candidato sindaco di Sona al ballottaggio domenica e lunedì prossimi, ha deciso di tagliare i fondi degli ultimi tre giorni di campagna elettorale per devolverli alle popolazioni alluvionate della Romagna.

«Dopo intere giornate passate a parlare con le persone del mio paese, a farmi raccontare i loro problemi e a trovare soluzioni, mi sono ritrovato impotente di fronte al disastro che è accaduto. La mia indole mi porta a ricercare incessantemente di migliorare la vita delle persone, e non poter far nulla mi spezzava il cuore. Nella testa non c’era altro che il desiderio di aiutare i romagnoli. Persone con una forza d’animo ineguagliabile, sempre e comunque, incredibilmente, con il sorriso stampato sul viso. Quella forza d’animo, che riconosco anche nei miei concittadini, mi ha portato a confrontarmi con la mia squadra e a prendere una decisione». Ill taglio dei fondi per la campagna elettorale in un primo momento non ha trovato tutti d’accordo: «Sono pronto a prendermi tutte le critiche che sicuramente non tarderanno ad arrivare – sottolinea Busatta -. Questa iniziativa non vuole essere una strumentalizzazione della solidarietà per fini elettorali. Ma poco mi importa se verrà percepita come tale. E concludo con un appello, vorrei che questo passo venisse seguito da quanti più candidati, perché a mio parere, un buon futuro sindaco deve avere sempre in mente il bene della comunità. Non voglio neppure essere d’esempio – conclude – ma ho scelto di candidarmi a Sindaco perché per me fare politica significa avere a cuore le persone e i loro bisogni, lavorando duramente con spirito di servizio».