Secondo il Report regionale di questa mattina ci sono 29 nuovi contagiati in Veneto. I 2 nuovi di Verona portano il totale a 7 nuove positività nelle ultime 24 ore. Fortunatamente senza ricoveri critici e decessi. Attualmente in isolamento ci sono quasi 1200 persone,  ieri mattina all’ULSS9 è stato fatto il punto della situazione. Situazione che, come riferiscono dall’Ulss 9, risulta essere assolutamente sotto controllo. Davanti ad un impennata dei contagi l’ULSS9 infatti dichiara: “Il pericolo non è scomparso, ma il sistema tiene”.

Negli ultimi 10 giorni i nuovi positivi nel nostro territorio sono stati 78, con un solo ricovero non critico e un solo decesso. Quasi tutti i soggetti positivi sono asintomatici perché vivendo più all’aperto la carica virale è più bassa.

Per il Direttore sanitario ULSS9, Denise Signorelli: “Abbiamo scelto di non solo mettere in isolamento domiciliare per 14 giorni chi rientra da paesi extra Schengen e extra Europa, ma anche di eseguire il test diagnostico con il tampone. Questo sicuramente ha fatto aumentare il numero di casi positivi, quindi magari l’ULSS9 risulta con qualche caso in più rispetto ad altre aziende, ma sta proprio nell’ottica della sanità pubblica di confinare il più possibile. Perché come abbiamo visto ci sono positivi asintomatici e quindi se li andiamo a cercare con il test diagnostico riusciamo anche a trovare tutti i contatti stretti e possibilmente contagiati, isolando il focolaio e confinando il virus.

Se ci sono tanti positivi è perché vengono effettuati più controlli che in altre parti. Ma nonostante i controlli (in qualche caso, però, i controlli alle frontiere sono saltati anche al nostro aeroporto) i furbetti non mancano. Alcuni casi di evasione dalla quarantena precauzionale sono stati scoperti dai controlli.

Chiara Postiglione, infettivologa SISP ULSS9 spiega: “Sono stati effettuati dei controlli random a domicilio e su strada. Dal momento in cui, dalla sorveglianza telefonica, sorge qualche dubbio per risposte poco chiare, quando qualcuno risulta non rintracciabile, allora in quel caso attiviamo lo stesso servizio di polizia locale per rassicurarci.”

Il cluster di S.Giovanni Lupatoto, però dà preccupazione. Oggi infatti i positivi sono 11, con ben 75 persone in isolamento fiduciario per contrastare la diffusione del virus. Molti dei casi rilevati riguardano persone rientrate da vacanze o soggiorni all’estero, tra questi anche ragazzi e conoscenti degli studenti tornati dal viaggio di maturità in Croazia. Il Sindaco di S.Giovanni Lupatoto, Attilio Gastaldello rimarca: “E’ come un sasso che cade in uno stagno, c’è l’onda che si propaga. Per questo sono molto preoccupato, ho chiesto a tutti i lupatotini che agiscano con responsabilità, perché in questi casi la responsabilità personale è il vero strumento per riuscire a dare una svolta positiva. Saranno effettuati più controlli nei luoghi pubblici e mascherine all’aperto se necessarie.”