Dopo quattro anni Gianfranco De Cesaris, direttore generale, lascia la Fondazione Arena. La decisione, che è stata comunicata oggi, non è dovuta a problemi interni, ma semplicemente  il manager veronese, che ha una lunga esperienza nel mondo dell’auto prima di approdare alla fondazione lirica, ha ricevuto un’offerta molto interessante da una multinazionale del settore. De Cesaris, andrà a svolgere la sua attività manageriale a Milano, e non a Verona dove era stato indicato quale possibile direttore generale a VeronaFiere.

Il sindaco Federico Sboarina lo ha ringraziato per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti: «Dai bilanci consuntivi di Fondazione Arena, nel 2016, ultimo anno di totale competenza della passata gestione, si registravano utili per 367 mila euro. Un dato positivo, ma solamente grazie alle 2 mensilità annue non pagate ai dipendenti e che ammontano a quasi due milioni di euro l’anno. L’insediamento l’8 gennaio 2018 del nuovo Consiglio di Indirizzo ha riacceso il motore per salvare Fondazione, già commissariata, dalla liquidazione. E, infatti, nel 2018 sono arrivati utili per 2 milioni 679 mila euro e, nel 2019, per 2 milioni e 874 mila euro. Annualità durante le quali ai lavoratori sono state reintegrate le 2 mensilità tolte e riconosciuto, quindi, uno stipendio pieno annuale. Dal 2018 ad oggi è migliorata progressivamente anche la situazione finanziaria, ossia il rapporto tra debiti e crediti, di ben 11 milioni 669 mila euro. E la qualità della proposta artistica ha portato un aumento dei ricavi da biglietti e abbonamenti di 4 milioni e 300 mila euro in quattro anni, dal 2016 al 2019, ultima stagione prima della pandemia».

Resta così vacante il ruolo di direttore generale, che comunque non era previsto dallo statuto della Fondazione e, mancando solo un anno al termine del mandato della sovrintendente Cecilia Gasdia, è prevedibile che De Cesaris non venga sostituito.