Emergenza sfratti a Verona. L’appello di Anna Maria Bigon (PD) per una risposta Regionale

Verona si trova di fronte ad un’emergenza sfratti senza precedenti, una situazione allarmante che richiede un intervento immediato. Anna Maria Bigon, consigliera regionale del Partito Democratico (PD) Veneto, ha sollevato la questione e ha chiesto una risposta decisa da parte della Regione per affrontare questa crisi in crescita.

Verona è diventata la prima provincia per il numero di provvedimenti di sfratto

Un indicatore che mette in luce la gravità della situazione. Tuttavia, anziché affrontare questo problema con risorse adeguate, sia il Governo centrale che la Regione sembrano aver girato le spalle alle fasce più deboli della popolazione.

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La povertà è in aumento, i costi degli alloggi per studenti e famiglie sono in costante crescita, e i Comuni non possono da soli affrontare questa emergenza integrando le carenze con aiuti economici, – ha dichiarato Anna Maria Bigon. – Il PD ha presentato una mozione che impegna la Giunta regionale a fare pressioni su Roma per il ripristino immediato dei fondi per gli affitti, già a partire da quest’anno. È anche essenziale individuare urgentemente nuove risorse di bilancio regionali per colmare il vuoto lasciato dai tagli del governo centrale e per adattare gli stanziamenti per l’anno successivo.

Bigon ha sottolineato l’importanza di accelerare la riforma degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), che sono costituiti da insiemi di Comuni incaricati di gestire i servizi sociali. Questa riforma è cruciale, considerando i finanziamenti provenienti sia dall’Europa che dallo Stato che devono essere gestiti in modo equo per garantire che ogni cittadino, indipendentemente dal comune di residenza, possa accedere a servizi sociali di qualità.

Purtroppo, la legge sugli ATS è attualmente avvolta da confusione, mettendo in pericolo i servizi sociali stessi,” ha affermato Bigon. “Sarà necessario definire con precisione le dimensioni degli ambiti e i ruoli per la gestione dei servizi al fine di garantire la massima efficienza. In definitiva, il futuro delle politiche abitative in Veneto dipenderà anche da questa riforma.

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