Esame di maturità il 22 giugno. Come cambia

Gli esami di maturità inizieranno il 22 giugno. Il Ministero ha confermato che ci saranno due prove scritte “Abbiamo tenuto conto degli ultimi due anni vissuti dai nostri ragazzi – ha sottolineato il Ministro dell’Istruzione Bianchi – Studentesse e studenti non devono avere paura di non farcela. Continueremo a sostenere le scuole, le ragazze e i ragazzi, accompagnandoli verso questo traguardo con tutti gli strumenti a nostra disposizione”. Ci sarà per tutti la prova scritta di Italiano uguale per tutti. Gli studenti potranno scegliere fra 7 temi: analisi e interpretazione di un testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di attualità.
La seconda prova sarà sulle discipline di indirizzo. Latino per il Classico, Matematica per il Liceo Scientifico, Economia aziendale per l’Istituto Tecnico, Settore economico, Indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, Igiene e cultura medico-sanitaria per l’Istituto Professionale, Settore Servizi, Indirizzo “Servizi socio-sanitari” (nell’Ordinanza l’elenco per tutti gli indirizzi di studio).

Quindi l’esame orale. La seconda prova quest’anno non sarà uguale per tutti, ma diversa da istituto a istituto, per tener conto di quanto effettivamente svolto, anche in considerazione dell’emergenza sanitaria. Il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla Commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto). Il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di Educazione civica. Analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. La Commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno.  Per il colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio, condizione che andrà, comunque, documentata. Il voto resta in centesimi. Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 50 punti. Per quanto riguarda le prove scritte, a quella di Italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25.

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