Oggi è scaduto il termine del mandato di Cecilia Gasdia come sovrintendente e anche direttore artistico della Fondazione Arena ma non è ancora stata presa una decisione se confermala o scegliere per una altro nome. E siccome l’ex Ente Lirico non può restare senza testa l’incarico della Gasdia sarà prorogato di 45 giorni. A marzo dovrà essere comunque presa una decisione.

La nomina spetta al ministro della Cultura su indicazione del sindaco di Verona, sentito ilconsiglio d’indirizzo della Fondazione. Il ministro Sangiuliano è della stessa parte politica della Gasdia e sarebbe favorevole ad una sua riconferma, anche perché i risultati della sua gestione sono stati buoni. Si pensi solo al disastro provocato da quella di Girondini che aveva preceduto il commissariamento Polo che aveva sventato il fallimento. Ma, si sa, anche la politica ha il suo peso e l’amministrazione Tommasi, che è di segno opposto a quello della Gasdia, sembra orientato a sostituirla con un altro nome. Da qui a marzo si faranno i giochi per sapere chi guiderà una delle istituzioni culturali più importanti di Verona che ha anche una pesante indotto sull’economia della città.