Il Covid ha fatto crescere i fallimenti in Veneto del 30,6%: ma con una procedura online si anticipa e riduce il rischio

Un’ondata di saracinesche abbassate. Tra il 2019 (ultimo anno prima del Covid) e il 2021 nel solo Veneto si è registrato un aumento medio del 30,6% dei fallimenti sommati alle procedure concorsuali. Eppure una piattaforma per la composizione negoziata, con la consulenza di esperti a prezzo calmierato e una suite online di autovalutazione del proprio stato di insolvenza (gli strumenti previsti dal Codice della Crisi per prevenire i fallimenti, operativi ormai dal 15 novembre scorso), potrebbero aiutare ad arginare questa drammatica situazione.

Per questo la Camera di Commercio di Verona ha organizzato un webinar di presentazione della Composizione negoziata, il principale strumento utile per anticipare e prevenire le crisi d’impresa sulle quali si incentra la nuova normativa di prevenzione dei default aziendali. Nelle prossime settimane seguiranno ulteriori incontri di approfondimento. “La Composizione negoziata è uno strumento nuovo da attivare su base volontaria, messo a disposizione degli imprenditori che si trovino in una condizione di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario che ne rendano probabile la crisi o l’insolvenza”, sottolinea Cesare Veneri, segretario generale della Camera di Commercio di Verona.

Agli enti camerali è infatti affidata la piattaforma telematica nazionale preposta alla gestione della nuova procedura, reperibile al link www.composizionenegoziata.it, il cui contenuto e funzionamento è stato stabilito con decreto dirigenziale del ministero della Giustizia del 28 settembre 2021 nell’ambito del nuovo Codice della Crisi. L’imprenditore può chiedere – presentando semplicemente una istanza alla Camera di Commercio – la nomina di un esperto indipendente che faciliti le trattative tra l’imprenditore stesso e i creditori e gli altri possibili soggetti interessati. L’obiettivo è individuare una soluzione vantaggiosa per ristrutturare il debito e rispristinare l’equilibrio economico dell’impresa.

Ai 130 partecipanti del webinar il vicesegretario generale di Unioncamere Sandro Pettinato ha spiegato come sia importante “evitare il percorso in tribunale anticipando il risanamento di un’impresa, soprattutto in questo momento di congiuntura post pandemica e di perdurante grave incertezza. L’imprenditore deve prendere coscienza che bisogna agire nel momento in cui la situazione di crisi o di insolvenza è ancora gestibile evitando il ricorso dei creditori al tribunale. Il processo avviene quindi in fase di continuità aziendale e la vita dell’azienda continua. Non si ricorre al giudice perché tutti gli accordi che possono essere raggiunti all’interno della Composizione negoziata e i tempi della procedura sono molto stretti e limitati a sei mesi”.

La Composizione negoziata è vantaggiosa per le imprese perché vi si può accedere direttamente tramite la piattaforma e si ottiene il diritto di avere la consulenza di un esperto il cui compenso è fissato per legge e proporzionato agli obiettivi raggiunti. Durante il webinar la piattaforma è stata presentata da Federico Costa di InfoCamere. L’intento dell’incontro è stato di coinvolgere le imprese del territorio, gli ordini professionali interessati e le associazioni di categoria, per favorire una maggiore conoscenza delle opportunità introdotte dalle recenti novità normative che sono state poi approfondite da Fabio Valerini, docente di Diritto processuale civile all’Università di Roma Tor Vergata. Gli imprenditori possono inoltre contare su una “suite” finanziaria, realizzata su piattaforma digitale da Innexta, una società del sistema camerale messa a disposizione delle imprese per l’auto-valutazione sotto il profilo economico-finanziario e per individuare precocemente possibili segnali di allarme.

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