Il Veneto da solo fa un quinto dei tamponi di tutt’Italia. Non sarà per questo che risulta una delle regioni con più contagi?

Il Veneto, che ha 5 milioni di abitanti, nelle ultime 24 ore ha fatto 123.614 tamponi, fra antigienici e molecolari. In tutt’Italia, che ha 60 milioni di abitanti, nello stesso arco di tempo ne sono stati fatti 718.281. Ciò significa che tutte lamellare regioni italiane messe assieme ne hanno fatti 594.667. Il Veneto da solo ha fatto circa un quinto di tutti i tamponi fatti in Italia. Ma le regioni sono 20. Quindi significa che la media nazionale – esclusomi Veneto- dei tamponi è di 29.733 tamponi a regione. Considerando però che la Lombardia, ad esempio, ne ha fatti 161.186, il Piemonte 65.781, l’Emilia-Romagna ne ha fatto 40 mila, la Toscana 43 mila vuol dire che certe regioni ne hanno fatti pochissimi. A leggere questi dati si capisce facilmente perché il Veneto, che è la regione che in assolutoria più tamponi, ovvero controlla i propri abitanti, ha sempre più contagi delle altre. Che cosa ci sarà mai in Veneto – si chiede la gente- per avere più contagi? I veneti non si lavano le mani? Non portano la mascherina? Non osservano le minime norme di distanziamento? No. Semplicemente fanno più tamponi degli altri. La Sicilia che ha più o meno gli stessi abitanti del Veneto ha fatto nelle ultime 24 ore 31 mila tamponi, quasi 100 mila in meno del Veneto. Il fatto che non si trovino i contagiati non significa che non ci siano. Il che significa che se non esiste un sistema omogeneo e standardizzato per il controllo della diffusione del Covid. Quindi può essere benissimo che una regione che non trova i positivi sia potenzialmente un cluster non riconosciuto.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail