A guardare la classifica dopo la seconda giornata ci sarebbe da restare male: zero punti. Ma non è così. Due sconfitte interne, prima col Sassuolo e poi con l’Inter, non sono quel che sembrano. L’allenatore Di Francesco è contento della squadra e del gioco sviluppato. E poi il Verona ha tenuto testa alla pari per 80 minuti ai campioni d’Italia, ad una vera e propria corazzata. Prima l’illusione con il gol di Ilic. Appena iniziata la ripresa il pareggio di Lautaro e fino a dieci minuti dalla fine un gioco ordinato, lucido, con alcuni errori. Poi la doppietta di Correa. Un’altra sconfitta, ma specie con l’Inter, ci sta. L’importante è il morale della squadra che rimane alto per la consapevolezza di aver giocato bene. I risultati verranno.