Il pezzo più regimato del Verona sul mercato di gennaio è Ivan Ilic, centrocampista serbo di 21 anni, con un grande futuro. Vale 4 milioni di euro. Una bella cifra che potrebbe permettere alla società di fare quei due o tre acquisti che servirebbero per provare di raggiungere la salvezza. La necessità più urgente è quella di comprare una attaccante che faccia qualche gol, che è quello che è mancato al Verona  nel girone d’andata. Partiti Simeone, Barak e Caprari, la squadra, uomo più, uomo meno, è rimasta quella di Tudor. Qual’è allora la differenza? L’attacco. Cambiato l’attacco nessuno segna. E questo è un bel guaio perché così si perdono le partite. E il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Ora se Ilic venisse venduto ci sarebbe e già un attacca ste albanese che il direttore sportivo dell’Hellas Sean Sogliano tiene d’occhio da un po’ di tempo. Una pedina che servirebbe alla squadra per risolvere il problema che nessuno tira in porta e segna. E la possibilità che Ilic venga venduto è concreta. Il più interessato sarebbe il Torino di Juric che ha bisogno di un centrocampista. Il giovane serbo è un allievo di Juric e questo non è poco, perché il tecnico del Torino sa già come utilizzarlo.