La situazione sanitaria: Covid e vaiolo delle scimmie.

Covid: solo ieri 29.875 nuovi contagi e 95 morti. 269.971 i tamponi effettuati con un tasso di positività dell’11,1%, 6.257 i ricoverati (-131) 290 i pazienti in terapia intensiva (-1).
La pandemia sarà anche in via di risoluzione, ma ci sono due dati che fanno riflette: i contagi che continuano, pur generando una malattia meno grave e i morti che anche ieri sono stati quasi un centinaio. Non sappiamo se la guerra in Ucraina ieri ne abbia fatti altrettanti, ma stando alle notizie che arrivano sembra di no. Eppure con l’estate, le finestre spalancate e più tempo passato all’aperto si pensava che il virus sparisse o quasi. Ma non è così. Per questo allora bisogna pensare all’autunno, quando si creeranno inevitabilmente le condizioni per una ripresa dei contagi. E’ quindi alla studio la quarta dose di vaccino da somministrare a tutti, e non più solo agli over 80.
Sarà un vaccino diverso da quello che abbiamo già avuto, aggiornato secondo le ultime varianti, ma difficilmente con questi dati, con 100 morti al giorno, potremo sottrarci alla quarta dose quando tornerà l’autunno.
Sono intanto 92 i casi di vaiolo delle scimmie nel mondo e 4 in Italia. Il terzo è stato scoperto in Lombardia. E’ confermato che si tratta di una malattia non grave, almeno per ora, con eruzioni cutanee che si localizzano inizialmente soprattutto nella zona perinatale, genitale e orale con febbre. Il virus sarebbe trasmesso con goccioline di saliva e con i rapporti sessuali,

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