Lettera aperta: Siamo Lega di governo, ecco cosa abbiamo fatto per Verona e per l’Italia

La recente approvazione del Decreto Milleproroghe ha comportante lo stanziamento di ulteriori finanziamenti per la provincia di Verona. L’occasione per i parlamentari scaligeri della Lega – Vito Comencini, Lorenzo Fontana, Paolo Paternoster, Paolo Tosato, Roberto Turri, Vania Valbusa e Cristiano Zuliani – di presentare i risultati del lavoro svolto, in una lettera aperta: «Sono diventati realtà 7 miliardi per tagliare le bollette, una parte dei quali destinata agli enti locali: era una precisa richiesta di Matteo Salvini, che per primo aveva proposto soluzioni contro il salasso energetico. Serviranno altri provvedimenti, ma questo passo è incoraggiante. Dopo più di un anno di governo, la Lega parla con i fatti: citiamo anche i 900 milioni per finanziare i progetti di rigenerazione urbana presentati dai Comuni e che – anche se in graduatoria – erano stati esclusi per i criteri previsti dal governo giallorosso.
In particolare,
per la nostra provincia, arriveranno gli attesi finanziamenti per i Comuni di Bussolengo, Cerea, Negrar di Valpolicella, Sona, Valeggio sul Mincio, Verona, Villafranca di Verona, Zevio, oltre a quelli ovviamente già finanziati.
L’ultimo Consiglio dei Ministri, sempre su spinta della Lega, ha concretizzato un fondo per le famiglie dei medici vittime del Covid e interventi concreti per l’automotive. Il premier Draghi ha anche confermato che ci sarà un piano per velocizzare le riaperture e l’abbandono del green pass, una ventata di buonsenso non più rinviabile. Stare al governo ci ha consentito anche di bloccare leggi sbagliate come la patrimoniale, il Ddl Zan, lo ius soli, la nuova stangata sulla casa. Non è poco.
Aggiungiamo che nel Decreto Milleproroghe, per il nostro territorio ci sono buone notizie. Pensiamo alla proroga delle rate per le cartelle esattoriali, alla proroga di un anno (grazie ad un emendamento a prima firma Bitonci) dell’entrata in vigore del tetto massimo cash che era stato fissato a 1.000 euro,
alla proroga del termine di un anno di cessazione del regime di tutela del prezzo per i clienti finali di piccole dimensioni nel mercato del gas. Altre importanti novità – proseguono i parlamentari della Lega – riguardano la proroga delle procedure per il bonus terme e lo slittamento dell’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi al 30 giugno 2022.
Grazie alla Lega si è avuto il via libera alla cassa integrazione per il mondo del Turismo con al semplificazione delle procedure di accesso agli ammortizzatori, con il conseguente salvataggio di centinaia di imprese e lavoratori; ripristino delle tutele per i lavoratori fragili come la proroga dello smart working al 31/3.

Nei prossimi mesi, in Parlamento la Lega darà battaglia per tutelare i sacrifici e il lavoro di migliaia di imprenditori e lavoratori balneari mentre i cittadini avranno l’occasione di cambiare la Giustizia votando Sì a cinque referendum promossi dalla Lega e dal Partito Radicale. È la testimonianza di un impegno costante, dentro e fuori il palazzo, per aiutare l’Italia evitando di consegnarla all’ennesimo governo di sinistra non voluto dai cittadini. L’obiettivo della Lega è vincere le prossime elezioni per offrire al Paese una guida di centrodestra: non ci interessa essere i primi dei perdenti. Qualcuno ha paragonato la crisi Covid a una guerra: ecco, la Lega ha deciso di non disertare. Combattiamo nell’interesse degli italiani».

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