Il Verona ha battuto il Bologna per 2-1 ed ha raggiunto lo Spezia a 26 punti, collocandosi almeno momentaneamente in zona salvezza. Oggi dal risultato del confronto fra Spezia e Sampdoria sapremo se saremo o no ancor a pari punti con questi nostri rivali per non retrocedere.
Sette punti in tre partite sono un bottino davvero notevole. Ed è altrettanto importante che la vittoria con il Bologna sia avvenuta meritatamente, non rocambolescamente come con il Sassuolo. Ieri l’Hellas ha vinto, ma ha anche convinto. C’è voluto un rigore per rompere il ghiaccio. Verso la fine del primo tempo, in cui il Verona aveva creato alcune occasioni, c’è un fallo del portiere rossoblu su Gaich per una gomitata in faccia. L’arbitro dopo aver consultato il Var concede il penalty che Verdi, migliore in campo, trasforma in modo magistrale. Passata in vantaggio la squadra di Zaffaroni non demorde e Verdi al 62’ raddoppia con un tiro di testa. Da quel momento si mette a difendere il risultato e all’ultimo minuto dei 5 di recupero gli ospiti pareggiano, ma è troppo tardi. L’arbitro fischia il finale e il Verona va a 26 punti.
Tutti bravi. Anche Gaich, ma solo per aver procurato il rigore. Lasagna, molto incisivo e veloce, s’è perso la palla davanti al partire dopo una corsa in contropiede, ma ha tirato ed ha giocato bene fino al momento dell’infortunio che lo ha costretto ad uscire. Bene tutti gli altri.
