“Mamma, ti ricordi chi sono?” Tre serate della Fondazione Historie per comprendere, prevenire e preservare

L’esperienza dei servizi agli anziani di Fondazione Historie ha fatto emergere come il mondo delle demenze necessiti di un sostegno a tutto campo per il paziente. Per sostenerlo, per reagire e migliorare, per donargli dei momenti gratificanti e portarlo a credere che anche con problemi cognitivi vale la pena di vivere.
E’ anche fondamentale un sostegno ai familiari caregiver per capire le difficoltà e sapere come gestirle al meglio e comprendere l’importanza del recupero della serenità necessaria a mantenere una convivenza a volte difficile.

“Avere in carico un familiare colpito da Alzheimer -spiega Nicola Novaglia responsabile dell’area anziani di Historie- significa convivere con una persona che può chiederti molte volte al giorno la stessa cosa. E può essere un genitore, il marito o la moglie. Lo stress che i famigliari accumulano è volte è tale da creare un clima molto pesante in famiglia.”.

Per far fronte alle richieste ricevute da famigliari e volontari, Fondazione Historie propone di approfondire alcune tematiche che sono importanti non solo per tutti i caregiver. 

In maggio, Historie ha organizzato 3 incontri: a Villafranca, Povegliano e Vigasio, durante i quali verranno affrontate alcune tematiche quali: la tutela giuridica della persona fragile grazie alla figura dell’amministratore di sostegno, la malattia di Alzheimer, logopedia e nutrizione per la persona con demenza. Gli incontri, previa iscrizione, sono aperti a chiunque abbia voglia di parteciparvi.

Il primo incontro si è svolto ieri, mercoledì 10 maggio a Villafranca presso la sede centrale di Fondazione Historie. La serata è stata dedicata alla tutela legale della persona fragile e prevede la presenza del giudice tutelare Federica Ballarin e dell’A amministratore di sostegno Laura Branco. L’obiettivo della formazione è quello di riflettere sul ruolo dell’amministratore di sostegno e sul rapporto che ha con i familiari della persona assistita e informare questi ultimi sul procedimento da avviare per richiedere la tutela.

Il secondo incontro è previsto per mercoledì 31 maggio dalle 20 alle 22 a Povegliano presso la Sala Civica “Savoldo” di Via Balladoro. La serata sarà gestita da Bruno Costa Direttore del Centro Decadimento Cognitivo e Demenze dell’ospedale di Villafranca e dalla psicologa Martina Bazzani, conduttrice del gruppo di famigliari del Centro Sollievo che Historie gestisce a Villafranca. I professionisti porteranno alla platea una visione clinica della malattia e degli aspetti peculiari della Demenza in generale e di alcune patologie neurodegenerative specifiche che intaccano la memoria dei pazienti.

Il terzo incontro è stato organizzato per giovedì 15 giugno dalle 20 alle 22 a Vigasio presso la Sala Civica della frazione di Isolalta. Relatrice della serata sarà Francesca Bonini, logopedista che spiegherà l’importanza della logopedia per recuperare la scrittura, tramite il riconoscimento delle lettere dell’alfabeto e la morfologia delle parole, e la parola che spesso si disarticola nelle persone con demenza. È previsto anche l’intervento di un nutrizionista che fornirà alcune informazioni riguardo l’adeguato regime alimentare che la persona anziana dovrebbe seguire per vivere meglio.

“Formare i famigliari, oltre che i volontari e i professionisti dei servizi è fondamentale-  spiegano gli organizzatori- in quanto la prospettiva di vita dei pazienti si è allungata e i servizi non sempre riescono a rispondere a tutte le richieste. Sapere cos’è l’Alzheimer, alimentare il proprio caro con una dieta equilibrata, sentirti tutelati da un punto di vista economico, permette ai caregiver di vivere meglio e di concentrarsi, magari, su quanto l’anziano abbia ancora da offrire: ricordi, consigli e conoscenza.”.

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