Fratelli d’Italia continua a chiedere le dimissioni del Ministro degli Interni Lamorgese. Ieri lo ha fatto di nuovo la sua leader, Giorgia Meloni, alla trasmissione “Dritto e Rovescio” condotta da Paolo Del Debbio.
“Lamorgese si deve dimettere: rappresenta uno stato bravo a fare il forte con i deboli e il debole con i forti. Multava i ristoratori che manifestavano e cosa ha fatto con gli scappati di casa, i fattoni che si trovavano a Viterbo? Perchè non andavano in Francia o in Spagna”. Questo ha detto la Meloni. Anche Salvini era sulla stessa linea, ma la sua appartenenza alla maggioranza di governo gli impedisce di fare quello che ha in animo Giorgia: raccogliere le firma per una mozione di sfiducia da presentare in Parlamento. Draghi tace. Deve difendere gli equilibri del suo esecutivo, ma è difficile pensare che in cuor suo non pensi anche lui che la cattiva gestione degli sbarchi e la vergognosa vicenda del mega rave party di Viterbo non siano propriamente degli esempi di efficienza della Lamorgese. In ogni caso la battaglia che sta conducendo la Meloni avrà degli effetti non solo in Parlamento, ma anche nelle indagini per appurare quali ordini abbia avuto la Polizia in occasione dell’organizzazione e dell’arrivo nella zona del rave party di migliaia di persone anche dall’estero, cosa che non può certo essere passata inosservata. Delle due l’una. O il Ministero degli Interni ha inteso chiudere un occhio davanti a tale enorme violazione della legalità oppure è stato di una tale inefficienza da non essersi nemmeno accorto di quello che stava succedendo.