Il 37% delle famiglie è in difficoltà ad affrontare ile spese fisse ed è aumentata del 4% rispetto al 2021.
Il 23% delle persone non è in grado di gestire una spesa imprevista di mille euro. E’ quanto risulta da un’indagine della Consob sulle famiglie italiane 2022 svolta su un campione rappresentativo.
Metà delle famiglie italiane non riesce più a risparmiare.
Il 23% ( – 3%) preferisce investire i risparmi nel settore immobiliare, il 20% (-7%) in quello finanziario. Scende dal 18% a 12% la quota di coloro che preferiscono tenere i soldi nel conto corrente.
“Abbiamo un risparmio del 12%, spese oculate, scarsa propensione all’indebitamento e un orientamento a investimenti tradizionali”, osserva Riccardo De Lisa dell’Università di Cagliari. 
Il 39% degli italiani non sa indicare come indicare come investire i propri risparmi. Poco meno del 10% dice che preferirebbe tenerli sotto il materasso. Altri non si rivolgerebbe nemmeno alla banca. Segno di grande sfiducia negli istituti di credito.
Aumentano dal 40 al 45% gli italiani che risparmiano per precauzione, che denota incertezza per il futuro. Il 15% (+4%) risparmia per comprare una casa.
Il presidente della Consob Paolo Savona:”L’inflazione ha da sempre legami con la quantità di moneta e questa con il finanziamento della spesa pubblica attraverso l’indebitamento statale: essa opera come una tassa occulta e iniqua violando il fondamento democratico della ‘no taxation without rapresentation”.