Giorgio Pasetto, capolista al Senato nel collegio plurinominale Veneto 02 per ‘+Europa’, è salito sull’ultimo anello dell’Arena con uno striscione con su scritto “Cannabis libera”. Pasetto ha spiegato il gesto dicendo che «a pochi giorni dal voto-era l’unico modo per poter comunicare direttamente agli elettori un messaggio importante- per lui- , cioè che il proibizionismo porta solo a guadagni illeciti, ingrossa il portafogli della criminalità, alla quale espone ogni giorno migliaia di ragazzi, e crea un clima di caccia alle streghe che impedisce qualsiasi ragionamento.
Con il mio gesto voglio dire basta: tutti sappiano che Giorgio Pasetto, capolista per il Senato al plurinominale per +Europa, è antiproibizionista, lotta per la legalizzazione della cannabis e fa di questo, come di tutti gli altri diritti civili individuali – conclude – la sua bandiera personale e politica”.
Ognuno è libero di pensare quello che vuole, ma in un momento come questo, in cui stiamo vivendo una delle crisi più gravi della storia degli ultimi 80 anni e rischiamo di non avere abbastanza gas per far andare avanti le industrie e per riscaldarci quest’inverno pensare alla liberalizzazione della cannabis è quantomeno bizzarro. Saranno gli elettori a valutare anche da questo l’affidabilità di Pasetto e del partito che rappresenta.
