(di Gianluca Ruffino) Trasferta emiliana in questo weekend per Rana Verona, che domenica alle 20.30 sarà impegnata al PalaBanca contro Gas Sales Bluenergy Piacenza, in un match valido per l’ottava giornata stagionale di SuperLega. In vista del quarto impegno lontano dalle mura amiche, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’avversario e la partita che attende la sua squadra. 

Le parole di coach Stoytchev

La squadra allenata da Anastasi ha ambizioni importanti. “Piacenza, come altre due o tre squadre è attrezzata con ambizioni di vincere. Giocatori come Lucarelli, Brizard, Leal, Simon non hanno bisogno di grandi presentazioni, sono bravi in battuta e nella gestione soprattutto del cambio palla. Nonostante le difficoltà che hanno avuto con Romanò, sono quarti in classifica quindi mi aspetto una partita, come sempre, complicata e contro un avversario davvero molto forte. Dovremo essere bravi nel nostro cambio palla, ricevendo bene e sfruttando al meglio le possibilità che ci si presenteranno” ha dichiarato Stoytchev. 

Sulle condizioni della squadra scaligera. “A me interessa focalizzarmi sui giocatori che abbiamo a disposizione, perché è con loro che dobbiamo vincere. Preferisco concentrarmi su come farli migliorare, come preparare tatticamente la partita e come insegnare lo spirito e l’approccio giusto con cui affrontare le gare. Qualche miglioramento lo abbiamo visto ultimamente come organizzazione e in certi fondamentali, però non è sufficiente. Mi interessa che ci sia una crescita in tutte le componenti del nostro gioco. Se Truhtchev sarà sostituito? La società sta lavorando per cercare un giocatore, la posizione è aperta, anche perché con la mancanza di un atleta di banda è anche difficile allenarsi”. 

Il coach bulgaro ha poi concluso esprimendo la propria disapprovazione per i risultati negativi di questo inizio di stagione. “Sono molto arrabbiato, non con qualcuno, ma lo sono per i risultati che abbiamo ottenuto fin qui. Mi sto impegnando per cambiare qualcosa, ma non posso dire che sia colpa di qualcuno, devo accettare la situazione com’è cercando di dare il mio meglio e questo lo pretendo anche dai giocatori.

Se avessimo vinto contro Modena e Padova avremmo potuto avere minimo altri 5 punti e sarebbe cambiato tutto, ma queste domande ipotetiche non me le pongo. Per me tanto fa la preparazione. L’anno scorso abbiamo avuto due mesi di preparazione e siamo entrati subito in condizione con delle vittorie importanti. Lo sport è fatto di preparazione e lavoro e quando non esiste questa possibilità viene fuori l’individualità dei giocatori. Noi abbiamo giocatori giovani con ancora poca esperienza e oggi quando ci scontriamo con campioni olimpici si vede la differenza. Noi vogliamo crescere e vincere con questa squadra” ha commentato l’allenatore di Rana Verona.