Una nuova piccola area boschiva è nata in via Brazze a Bosco Buri. Sono infatti circa 1.700 i giovani alberi e piccoli arbusti di varie specie, che sono stati messi a dimora in un’area di circa 9.500 mq. Ogni pianta rappresenta uno dei 4 mila bimbi veronesi nati fra il 2019 e il 2020, per i quali è in corso, in diverse zone del territorio comunale, una vasta campagna di riforestazione urbana con il progetto “Un albero per ogni nato”. Si tratta di un intervento dal forte impatto ambientale che è costato oltre 205 mila euro, e che si aggiunge al più vasto progetto di riforestazione urbana avviato dal 2017 e che ha visto la messa a dimora di circa 40 mila piante e arbusti, dall’acer campestre al quercus robur e dal carpinus betulus al fraxinus. Tutte piante autoctone, scelte in base alla tipologia del terreno. 

Nell’area piantumata è stato inoltre predisposto un impianto di irrigazione a goccia automatico, che garantirà, in particolare nei mesi estivi, la giusta irrigazione delle piante. Nell’intervento anche la messa a dimora di 5 alberi lungo il viale di entrata al parco Buri.

“La forestazione urbana promessa continua – sottolinea il sindaco –. Quartiere dopo quartiere interveniamo non solo per mantenere e curare il verde esistente, ma anche per incrementarlo. A fronte di qualche unità di alberi tagliati dal 2017 sono state messe a dimora circa 40 mila nuove specie tra piante e arbusti. Ora se ne aggiungono altre, tra cui le 1.700 di oggi, a dimostrazione di un impegno concreto in favore dell’ambiente, che nel giro di poco tempo darà benefici anche sulla qualità dell’aria”.