Sboarina. Spaccio e giovani: delle catene che vogliamo spezzare

Giorni di controlli e appostamenti in borghese, per decifrare movimenti e spostamenti sospetti.Un’attività che richiede risorse e grande professionalità. Ma lo sforzo che alla fine paga. Questo il bilancio della operazione anti droga della Polizia locale in Stazione, dal 21 al 31 marzo: sequestrati 175 grammi tra hashish, marijuana e eroina. Quasi due etti di droga per lo più già pronta per essere venduta a giovani e studenti. Un’attività che ha visto impegnati 25 tra funzionari e agenti, che si sono alternati con servizi in divisa e in borghese, e le due unità cinofile. Osservato speciale il piazzale della Stazione Porta Nuova e la zona di piazzale XXV aprile, ma anche i bus urbani ed extraurbani e i luoghi di ritrovo di giovani studenti. Arrestati un pakistano e un marocchino sorpresi a spacciare droga (arresti convalidati, ma già rimessi in libertà), 6 denunciati a piede libero, 12 sanzionati quali assuntori, 5 identificati al Comando. Sequestrato più di un etto di droga , 128  persone identificate nei luoghi frequentati dagli spacciatori. Nessuna segnalazione dai controlli sulla linea 138, a differenza della linea 144  in cui sono stati controllati diversi nordafricani, 3 dei quali segnalati alle autorità per detenzione di stupefacenti. Ulteriori dosi di hashish sono state rinvenute presso la fermata, sostanza che viene abbandonata dagli spacciatori alla vista degli agenti e che è stata quindi  sequestrata a carico di ignoti. Effettuati inoltre controlli presso il Pak Grill del piazzale XXV Aprile, Tempio Votivo e tutto il resto del Piazzale, Parco giochi di via Campania e Alto S. Nazaro, tutti con esito negativo in ordine al rinvenimento di sostanza stupefacente ma che ha portato al controllo di altre  53 persone. “Quella tra spaccio di droga e giovani è una catena che vogliamo spezzare – ha detto il sindaco- . Perciò i controlli, i blitz e le operazioni antidroga vanno avanti senza sosta, con un’attività che interessa tutto il territorio comunale e che in questi giorni non a caso si è focalizzata sulla stazione. E’ qui infatti che si concentrano numerosi giovani e soprattutto studenti,  sono proprio loro che vogliamo preservare da spacciatori senza scrupoli e che approfittano di ragazzini fragili o disagiati. Il bilancio conferma purtroppo quello che sappiamo, la maggior parte delle dosi è destinata a questa tipologia di assuntori, motivo per il quale abbiamo deciso di rafforzare ulteriormente i controlli. Che proseguiranno anche nei mesi successivi, ma con focus diversi in base agli eventi cittadini, dalle fiere alla stagione turistica”.

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