Security a bordo degli autobus. Opportuna decisione di Atv per la sicurezza dei passeggeri

(di Salvatore Calabrò) Dopo violenze e comportamenti inaccettabili da parte di bulli e gruppi di teppisti su diverse linee dell’ATV arrivano gli operatori della Security a bordo degli autobus a presidiarli e a tutelare autisti e passeggeri. Sono noti i casi di violenze ai danni di conducenti e verificatori che si sono susseguiti negli ultimi mesi a bordo dei bus, l’ultimo sabato sera, nei confronti di una squadra di  verificatori di biglietti sulla linea 144 e 138. ATV si avvale di una agenzia specializzata e di personale qualificato che opera nel campo della sicurezza per contrastare e prevenire atteggiamenti violenti e prepotenti da parte di qualche individuo poco raccomandabile.«Abbiamo incaricato un’agenzia specializzata in sicurezza che avrà il compito di presidiare le corse a rischio. La sicurezza dei passeggeri e del nostro personale -spiega il Presidente di ATV Massimo Bettarello – è una priorità in questo periodo in cui il trasporto pubblico soffre per la mancanza dell’utenza storica dovuta all’emergenza Covid. Questi fenomeni non saranno più tollerati e la loro repressione sarà particolarmente severa, ovviamente agendo sempre nei limiti di quelle che sono le possibilità previste dalla legge ». Operative quindi le squadre che pattuglieranno gli autobus in partenza dalla stazione Porta Nuova alla volta della bassa veronese. Non solo, gli uomini si sposteranno in macchina per poter intervenire velocemente e in qualsiasi punto della provincia su richiesta delle altre squadre o dei conducenti che richiedano l’aiuto della Security.

Particolarmente pattugliate le linee serali della bassa, come la 138, la 141 e la144, oltre alla 173 per Caprino, spesso preda di piccole bande di teppisti violenti e senza biglietto che oltre a causare un danno economico, turbano la sicurezza e la tranquillità di passeggeri che pagano regolarmente e che vanno e vengono dal lavoro. Non mancheranno controlli anche sulle linee urbane.

Un messaggio forte quello della dirigenza ATV, che dopo innumerevoli vicende ai danni del personale ha deciso di trovare soluzioni più confacenti alla situazione, onde evitare che alcuni episodi possano scaturire in epiloghi più gravi, sempre rispettando la legge e nei limiti delle possibilità per quella che è un’azienda di trasporto pubblico. Il Direttore di ATV Stefano Zaninelli descrive l’insostenibilità della situazione «La situazione creata sui bus da questi facinorosi sta diventando insostenibile, come dimostra l’ultimo episodio che risale alla sera di sabato scorso: sulla corsa delle 20.05 della linea 144 diretta a Legnago, un gruppo di extracomunitari, tutti senza biglietto e in stato di evidente ubriachezza è arrivato a minacciare esplicitamente i nostri controllori che chiedevano loro il titolo di viaggio. Ma sono purtroppo ormai frequenti anche le risse, che talvolta hanno causato ferimenti tra i contendenti. Abbiamo quindi deciso di intervenire con fermezza prima che la situazione possa degenerare e sfuggire di mano facendo accadere qualcosa di più grave».

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