Solidarietà, impegno sociale e servizio: un giornalismo che sa aiutare. Annunciati i vincitori del premio “Natale Ucsi 2021”

Annunciati i vincitori della 27a edizione di “Natale Ucsi 2021”, il premio giornalistico nazionale promosso dalla sezione di Verona dell’Unione Cattolica Stampa Italiana e dedicato alla memoria del maestro veronese Giuseppe Faccincani. Sono Andrea Priante del Corriere del Veneto e Bianca Senatore de L’Espresso per la stampa, Alessio Lasta di La7 per la tv, Lucas Duran di Radio Vaticana per la radio, Gerolamo Fazzini di Famiglia Cristiana per “Il genio della donna”, Marialaura Iazzetti de L’Espresso con la targa Giovani e Maria Teresa Ferrari per Giornalisti e società. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 11 dicembre alle 11 a Palazzo Barbieri.

Il premio ha l’obiettivo di dare un riconoscimento al giornalismo solidale, un giornalismo “di servizio” che racconta e al tempo stesso aiuta. Per la giuria esaminare i “pezzi” inviati dai concorrenti è stata una finestra su un mondo di solidarietà e valori ancora solidi e presenti. “Incoraggiante segnale sono stati non solo le 148 candidature arrivate ma anche i contenuti”, sottolinea Stefano Filippi, presidente di Ucsi Verona. “Complimenti ai vincitori e a tutti i partecipanti e un ringraziamento ai sostenitori. Il vero successo è nei racconti, nei servizi di chi giorno dopo giorno dà attenzione all’impegno sociale. E hanno vinto tutte le persone che sono state aiutate e hanno potuto lenire un dolore, colmare una mancanza, migliorare la propria vita: grazie alla sensibilità della stampa. Grazie alla giuria e don Bruno Cescon per il tempo dedicato. Il “bene che non si dice” fa notizia, e noi cerchiamo di fare arrivare lontano la sua voce”.

Il presidente di Ucsi Verona Stefano Filippi con don Bruno Cescon. In alto i premiati del 2019, pre-Covid

Tra i temi più affrontati quest’anno spicca il rapporto tra adolescenti e pandemia. La rosa delle candidature ha visto presenti testate da tutta Italia, cattoliche e non: un’adesione eterogenea, sospinta dalle finalità del premio. Ed ecco di seguito le motivazioni dei premi principali dei tre premi speciali.
Per la stampa. Andrea Priante (Corriere del Veneto). Alessandro, da 34 anni in stato vegetativo. Il fratello: «Non potrei staccare la spina». La storia di sofferenza e di speranza di una famiglia che testimonia un’ultima positività: «Un genitore dà la vita, ma non spetta a lui dare la morte».
Bianca Senatore (L’Espresso, menzione). Per un porto sicuro. Diario di bordo da una nave della speranza per togliere il silenzio da una tragedia che nessuno riesce a fermare.

Per la televisione. Alessio Lasta (Piazzapulita, La7). Il Covid dell’anima. Il male oscuro dei giovani nella pandemia: un’emergenza angosciosa e sconosciuta raccontata con la richiesta di un aiuto a ritrovare il gusto di vivere.
Per la radio. Lucas Duran (Tredici e tredici, Radio Vaticana). Parole di vita: intervista con don Dante Carraro. Solidarietà, accoglienza, integrazione, fratellanza, parole di vita testimoniate dai Medici con l’Africa. Un’esperienza che invita a coinvolgersi con le nuove povertà.

Il genio della donna. Gerolamo Fazzini (Famiglia Cristiana). “Lancio un appello ai cristiani nel mondo: aiutateci”. La fede di una donna, suor Ann Rose Nu Tawng, che, inginocchiata e disarmata, ha fatto tacere le armi in Myanmar, diventando simbolo di forza non violenta.
Giovani. Marialaura Iazzetti (L’Espresso). L’anti-ghetto di Foggia che libera i braccianti dal racket dei caporali. Una denuncia dura e partecipe del lavoro nero al Sud, tra la vicinanza di chi accoglie e la trascuratezza di chi potrebbe intervenire e non lo fa.
Giornalisti e società. Maria Teresa Ferrari, per l’impegno professionale e personale nella lotta contro i tumori e la promozione della prevenzione. Comunicatrice al servizio della cultura e della salute, ha trasformato la malattia in un impegno a tempo pieno, per favorire la prevenzione e infondere speranza.

L’iniziativa, sostenuta da Fondazione Cattolica, Fondazione Banca Popolare di Verona, Comune di Verona e Conferenza Episcopale del Triveneto, ha ricevuto il patrocinio di Ucsi nazionale, Comune di Verona, Ordine Nazionale dei Giornalisti e Ordine dei Giornalisti del Veneto. Oltre ai partner tecnici Athesis, Cantina Valpolicella di Negrar e La Grafica, hanno condiviso gli intenti del premio anche aziende radicate nel territorio e leader internazionali nel proprio settore, con una particolare sensibilità al sociale e alla solidarietà, come Pedrollo SpA, GSK, e Plastotex Srl.

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