Sommacampagna. A Villa Venier la mostra “Pollo Arena: una storia, tante storie”

Il 5 maggio Villa Venier, (qui il nostro video) a Sommacampagna, si aprirà la mostra “Pollo arena: una storia, tante storie”, voluta dall’assessore alla cultura Eleonora Principe e organizzata dal comitato guidato da Franco Zafutta, che anche curatore della mostra, da Emanuele Armellini e il GM Agriform. Il Gruppo Arena è stato il più grande gruppo agroalimentare tra il 1957 e il 1996. 

Alla mostra si potranno percorrere quarant’anni di storia, ammirando 112 installazioni tutte realizzate con materiali aziendali originali e visionando video storici dell’azienda. Pezzi unici, rari, introvabili, che segnano lungo la mostra una strada ben precisa: la qualità, un obiettivo da raggiungere ogni costo, con sacrificio e passione.

Il pollo Arena è nato dall’intuizione di Arrigo al Merlini e Antonio e Giorgio Grigolini alla fine degli anni 50 quando fondarono l’azienda agri Paul, i motori iniziale da cui poi in pochi anni nacque la Sipa Pollo Arena con il primo stabilimento produttivo proprio a Sommacampagna. Era nata così l’industria italiana del pollo.

La compagine sociale si allargò nel tempo a 10 soci. Oltre ad Armellini ed ai Grigolini, s’aggiunsero nell’impresa Tommaso Rossi, Giancarlo Ferro, Eliseo Marzari, Palmiro Zavarise, Sante Pasetto, Cesare Visentini e Giuliano Pizzolo.

L’idea era semplice: partire dell’uovo e arrivare al pollo arrosto nel forno nelle case di milioni di famiglie italiane. Un pollo perfettamente pulito, pronto per essere cotto, super garantito, confezionato in vaschette di pasta di legno e coperte di un film alimentare trasparente, igienico, munito di un fondamentale suggello rosso di garanzia sanitaria. Una triplice qualità: agricola, industriale e commerciale. Questo controllo di ogni fase è stato il segreto di Armellini soci che ha portato il Gruppo Arena ad essere il più grande centro avicolo-alimentare di Europa dagli anni 60 agli anni 90.
Emanuele Armellini, figlio di Arrigo, l’ideatore e il fondatore del gruppo, è tra i curatori della mostra.

« Una mostra storica – sottolinea – perché documenta quarant’anni di storia veronese, dagli anni ‘60 agli anni ’90. E’ emozionante vedere tutto il materiale che è stato raccolto sulla vicenda economica, ma anche umana, del Pollo Arena. Fra questi in particolare ho trovato un video incredibile che risale agli ani ’60, in cui si vede mio padre Arrigo, assieme a Tommaso Rossi ed Eliseo Marzari, quando andarono negli Stati Uniti, per vedere come lavoravano degli americani, che erano più avanti nell’industria del pollo. Nel video c’è una bellissima immagine di mio padre che tiene in mano un pollo, accosciato e pulito, così come sarebbero stati quelli prodotti dal Pollo Arena. Ecco, quest’immagine l’ho definita il Big Bang del Pollo Arena, perché è da lì che poi è partito tutto.»

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